Locri. Macrì a Calabrese: “Nessun imbroglio su nomina scrutatori”

Locri (Reggio Calabria). In merito a quanto apparso sugli organi di stampa questa mattina, relativamente alla nomina degli scrutatori per la quale il candidato Giovanni Calabrese intende scrivere al Prefetto, il sindaco Francesco Macrì rende noto come la legge elettorale prevede che la nomina degli scrutatori sia effettuata dalla Commissione Elettorale Comunale ai sensi dell’articolo 6 della legge n° 95/1989, per come sostituito dall’articolo 9, comma 4, della legge n° 270/2005, ulteriormente modificato dalla legge n° 22/2006. “Dal 1989 ne è passata di acqua sotto i ponti – scrive il sindaco Macrì in una nota diffusa alla stama, aggiungendo che – vi è stata una evoluzione legislativa che, attraverso le varie modifiche originarie, prevede che la nomina possa avvenire o tramite il criterio del sorteggio o mediante chiamata diretta, rimettendo tale facoltà di scelta degli scrutatori alla Commissione Elettorale Comunale, presieduta dal Sindaco. In omaggio al criterio di regolarità, trasparenza e legalità portato avanti da questa Amministrazione, non nelle parole ma nei fatti concreti, si è provveduto all’attuazione pedissequa di quanto previsto dalla normativa vigente di riferimento. Tra l’altro al momento dei lavori della Commissione Elettorale erano presenti diversi cittadini, visto che la nomina è stata pubblica”.