Lamezia Terme (Catanzaro). Sarà la giornata del ricordo quella del prossimo primo maggio. Il ricordo di otto appassionati tragicamente falciati dalla follia omicida di chi ha scambiato la strada per autodromo. Era il 5 dicembre 2010 e a Lamezia Terme perdevano la vita otto ciclisti, otto amici che rientravano dal consueto percorso domenicale, dopo aver “incastrato” quella dannata passione in mezzo agli impegni lavorativi e familiari. Per ricordare Vinicio Poppin, Fortunato Bernardi, Pasqualino De Luca, Domenico Palazzo, Rosario Perri, Giovanni Cannizzaro, Franco Strangis, Domenico Strangis, domenica prossima si gareggerà per il I Memorial “Otto Campioni Lametini” – 9° Giro Ciclistico di Lamezia Terme. Su un percorso complessivo di 84km – di cui 32 ad andatura turistica e 52 agonistici – si daranno “battaglia” centinaia di appassionati calabresi (e non solo), in quella che sarà gara di livello nazionale. Al ricordo del gruppo si unirà quello dei due feriti nell’incidente del 5 dicembre: Fabio Davoli e Gennaro Perri. L’organizzazione della manifestazione è stata curata dalla ASD Sporting Lamezia Terme e la gara si correrà sotto le insegne della FCI, con la possibilità di partecipare per tutti i ciclisti amatori iscritti agli Enti di promozione ciclistica. Passando agli aspetti tecnico-sportivi, la gara andrà in scena su un percorso caratterizzato da uno strappo di tre chilometri, da affrontare due volte, con una pendenza media del 6%. Sarà un trampolino buono per spezzare il plotone e scremare chi vorrà coltivare chance di vittoria sotto il traguardo di via Perugini. L’arrivo sarà in leggera ascesa, quattro chilometri con una pendenza del 3% che premieranno chi avrà potenza e progressione giusta per mettere in fila un gruppetto che presumibilmente si presenterà per giocarsi la vittoria. I due passaggi sullo strappo che da Dipodi porteranno il plotone a “Piano Papà”, saranno collocati dopo 6km dalla partenza agonistica e dopo 27km; dall’ultimo scollinamento, mancheranno 20km all’arrivo e le strategie per la vittoria saranno già fatte. Per chi volesse iscriversi, il termine scadrà il 29 aprile prossimo alle ore 20:00.
Dopo sei mesi dalla tragedia di Lamezia, sarà l’occasione per un ricordo commosso da parte di tanti appassionati, come lo erano gli otto ciclisti scomparsi. Il tutto in attesa che la politica e gli organi di governo del settore ciclistico predispongano strutture e misure realmente idonee per chi vuole praticare in sicurezza il ciclismo; il sensazionalismo delle prime settimane è trascorso e alle promesse ancora non sono seguiti i fatti (e chissà se mai arriveranno).
Fabiano Polimeni