Palermo. Formazione: un milione e 400 mila euro a scuole servizio sociale

Palermo. Un milione 400 mila euro circa, per otto scuole di servizio sociale, regolarmente convenzionate con le università e in possesso dei requisiti prescritti dalla legge. E’ quanto previsto dal piano di ripartizione del finanziamento destinato agli enti gestori delle scuole di Servizio sociale, approvato e firmato oggi dall’assessore per l’Istruzione e la Formazione professionale, Mario Centorrino. “Per la prima volta – ha detto Centorrino – il criterio del riparto non si è appiattito su quello della spesa storica”. L’assessore, infatti, con la collaborazione degli uffici e della commissione valutatrice, ha predisposto e proposto diverse ipotesi di riparto, tutte svincolate dal criterio del costo storico. “Ciò perché – ha spiegato Centorrino – in un contesto di continua, generale riduzione di risorse finanziarie, quindi anche di quelle destinate a questo tipo di finanziamento, si è preferito optare per un criterio di riparto che tenesse conto delle priorità delle scuole in relazione ai servizi resi agli studenti”. Rispetto alle varie ipotesi proposte, la commissione all’unanimità, ha approvato l’ipotesi di riparto che tiene conto della struttura organizzativa minima delle scuole prevista dalla LR 200/7,9 (e LR 11/93 e 24/2000); delle spese di gestione così come previste dalla circolare assessoriale 7/2004, nonché del numero dei corsi attivati e dal numero degli studenti. Di seguito il Piano di ripartizione dei finanziamenti agli enti di gestione delle scuole di servizio sociale. Esis Vittorelli , 220.471,71; Opcer santa Silvia – Lumsa, 240.297,41; S.Sup. Serv. Soc. S. Caterina Siena – Noto, 142.966,22; IST sociologia L. Sturzo – Caltagirone, 148.330,26; Enaip, 169.455,46; Irses – Giarre 153.879,95; Centro cultura di Sc. Sociali 156.492,15; Scuola F. Stagno D’Alcontres – Modica 168.106,83.

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