Palermo. Durante le appena decorse festività Pasquali i Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo diretto dal Generale Teo Luzi hanno continuato su tutto il territorio del capoluogo palermitano, l’attività di prevenzione e controllo nelle principali arterie stradali. L’attività è stata messa in atto al fine di garantire maggiore sicurezza sia ai cittadini che hanno scelto di passare le proprie feste nella loro città sia ai numerosi turisti che hanno affollato il capoluogo in occasione delle festività pasquali. Le forze impiegate su tutta la città sono state di circa 200 militari e 100 automezzi, che hanno controllato gli utenti della strada, con i seguenti risultati:
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11 persone deferite in stato di libertà per guida in stato di ebbrezza alcolica;
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7 persone deferite in stato di libertà per guida senza patente;
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3 persone deferite in stato di libertà per sottrazione di cose sottoposte a sequestro, disposto dall’autorità amministrativa, in quanto sorprese in diverse circostanze alla guida di veicoli già sottoposti a sequestro;
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3 persone deferite in stato di libertà perché trovate in possesso di armi ed oggetti atti ad offendere (elencando il tipo ed il numero di armi);
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3 soggetti segnalati in stato di irreperibilità per evasione dagli arresti domiciliari;
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1 persone deferite in stato di libertà per aver violato la misura dell’obbligo di dimora;
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1 persone deferite in stato di libertà per aver violato le prescrizioni della misura della sorveglianza speciale;
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1 persone deferite in stato di libertà per ricettazione, perché sorprese in diverse circostanze alla guida di autoveicoli e motoveicoli risultati oggetto di furto;
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Elevate 60 contravvenzioni per il mancato utilizzo del casco protettivo e sottoposti altrettanti mezzi, tra motocicli e ciclomotori, a fermo amministrativo (art. 171 del codice della strada);
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Elevate 8 contravvenzioni per uso di apparecchi radiotelefonici durante la guida (art. 173 del codice della strada).
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Decurtati in totale 477 punti.
Sia nel centro della città che nella periferia, e comunque nei luoghi maggiormente frequentati da cittadini e turisti, sono stati messi in atto dispositivi di controllo al fine di garantire una Pasqua più sicura all’insegna della legalità ed il risultato è stato di ventotto persone arrestate responsabili a vario titolo di furto, rapina, detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, evasione dagli arresti domiciliari e resistenza a pubblico ufficiale. L’attenzione dei Carabinieri, è stata rivolta ad un controllo capillare anche verso le abitazioni e gli esercizi commerciali delle zone più isolate e meno frequentate al fine di prevenire i furti; ed infatti quattro sono stati gli arresti per furto operati dai Carabinieri. Ma i controlli si sono estesi anche al contrasto delle spaccio di droga bloccando ben 11 pusher sorpresi a vendere sostanze stupefacenti in vari quartieri della città. In tutto il periodo dei controlli più di 5000 sono state le telefonate pervenute al “112” dai cittadini per chiedere informazioni sulla viabilità, richieste d’intervento per qualche dissidio familiare e numerose richieste di assistenza ad anziani soli in casa confortati dalla presenza costante della Benemerita. I risultati conseguiti dai Carabinieri dimostrano l’efficacia ed efficienza del dispositivo di controllo instaurato dal Comando Provinciale di Palermo denominato “Pasqua Sicura” che ha fornito pertanto un adeguata azione di controllo e di prevenzione in tutto il territorio.