Reggio Calabria. Sono quaranta i destinatari di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa su richiesta della Dda di Reggio Calabria nei confronti di altrettanti presunti vertici e affiliati alla cosca Mazzaferro di Marina di Gioiosa Jonica. All’alba di questa mattina è scattata l’operazione, condotta dalla Squadra Mobile di Reggio Calabria diretta da Renato Cortese, dal Commissariato di Siderno diretto dal vice questore aggiunto Stefano Dodaro, e dagli uomini dello Sco, il Servizio centrale operativo della Polizia di Stato. L’operazione è stata denominata “Circolo formato” poiché durante le investigazioni una squadra della Polizia ha praticamente assistito in diretta a un battesimo di ‘ndrangheta. Le contestazioni riguardano il reato associativo previsto e punito dall’art. 416 bis del codice penale, associazione per delinquere di stampo mafioso, nonché reati riguardanti gli stupefacenti.
Fabio Papalia