Palermo. Sono stati i Carabinieri della Stazione Palermo Borgo Nuovo, a rintracciare e trarre in arresto, in esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in regime degli arresti domiciliari R.G., pluripregiudicato palermitano di 61 anni, con l’accusa di tentata estorsione in concorso aggravata. I fatti hanno inizio nell’ottobre del 2009 quando due soggetti, di cui uno successivamente identificato R.G., si sono presentati presso un supermercato palermitano chiedendo ad un dipendente di parlare con il titolare e presentandosi come “gli amici dell’Acquasanta”. Nel novembre del 2009 i due soggetti si sono presentati di nuovo nel supermercato, chiedendo insistentemente del titolare e dicendo agli impiegati di non sottovalutare la situazione. A seguito di questi episodi il titolare del supermercato decide di sporgere denuncia presso la Questura di Palermo, che ha condotto un’attività d’indagine al termine della quale sono stati identificati i due autori del fatto tra cui R.G. che tuttavia dall’emissione della misura, il 28.03.2011 ad oggi si è reso irreperibile. Ha inizio così un’attività d’indagine da parte dei Carabinieri della Stazione di Palermo Borgo Nuovo al fine di rintracciare l’uomo, e al termine di prolungati servizi di osservazione ed una attività di ricerca i militari hanno rintracciato R.G. che è stato immediatamente bloccato e tratto in arresto e condotto presso la propria abitazione in regime degli arresti domiciliari.
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