Petralia Soprana (Palermo). I Finanzieri della Tenenza di Petralia Soprana, nell’ambito di specifiche attività di natura extratributaria, hanno effettuato una serie di riscontri sui valori bollati apposti dagli operatori commerciali sulle istanze presentate ai Sindaci dei comuni delle Alte Madonie per chiedere l’assegnazione di aree pubbliche in occasione di sacre, feste patronali e similari. I controlli sui numeri seriali delle marche da bollo, eseguiti inizialmente a scandaglio, hanno permesso di appurare che, in numerosi casi, i bolli utilizzati dagli ambulanti erano di importo superiore rispetto a quello reale essendo stati illegalmente adulterati i valori nominali di euro 0,01, 0,26 e 0,50 – prestampati dai rivenditori autorizzati attraverso l’uso delle macchine telematiche – in euro 14,26. L’alterazione delle marche da bollo avrebbe provocato un consistente danno erariale. Nell’ambito dell’attività espletata, sono state denunciate alla Procura della Repubblica di Termini Imerese 32 persone per i reati di truffa ai danni dello Stato, ricettazione, uso e messa in circolazione di valori bollati falsificati, fattispecie per le quali sono previste severe sanzioni penali.
Valorizzare i beni confiscati, accelerando i processi di assegnazione e utilizzo
Milano - Valorizzare i beni confiscati presenti in Lombardia, mettere a sistema ogni informazione utile ad accelerare i processi di...
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