Il candidato presidente della Provincia Morabito a Bivongi e Monasterace

Reggio Calabria. “E’ in corso una competizione elettorale che deve essere valutata anche in un quadro più complessivo di altissima valenza politica.  Gli elettori hanno, infatti, la possibilità di pronunciarsi sull’operato del Governo con riferimento alle sue politiche antimeridionaliste”. Ha aperto così il suo intervento a Bivongi, nel corso del suo odierno tour elettorale nella vallata dello Stilaro,  il candidato alla presidenza della Provincia di Reggio Calabria, Giuseppe Morabito che, subito dopo, è stato anche a Monasterace. Agli incontri, assieme al presidente uscente, i candidati Attilio Tucci, per il PD, Antonello Alfarone della lista “Patto per Morabito” e Rocco Leotta della lista “Morabito Presidente”. A Bivongi, dove Morabito era atteso da tante gente che gli ha voluto stringere la mano e salutarlo personalmente, ha fatto gli onori di casa il consigliere provinciale uscente Felice Valenti, che ha rilevato la grande attenzione dell’Amministrazione provinciale nei confronti del territorio di Bivongi. “Decine e decine di milioni di euro di stanziamenti per opere stradali, sociali, produttive  – ha aggiunto Valenti – con i quali, possiamo dire, che Bivongi in questi anni  è stato un paese quasi mantenuto dalla Provincia. Un territorio che per oltre 30 anni era stato dimenticato. Bivongi, possiamo dirlo, era senza Provincia”. Valenti ha citato, tra le tante cose fatte, il Centro enologico, gli interventi sulle reti stradali, interpoderale, comunale e provinciale, “che sarà potenziata – ha affermato – con la prossima realizzazione della Bivongi-Monasterace e che, con gli 8 milioni di euro di spesa, rappresenta la più grande opera per questo territorio negli ultimi 40 anni. Ragione e dignità vogliono quindi, che tanta attenzione non sia dimenticata dagli abitanti di questo Paese, perché di tutto abbiamo bisogno a Bivongi – ha concluso Valenti – fuorché che di nuovi Berluscones”. Da qui l’appello a sostenere quella che ha definito una grande idea, “quella di migliorare sempre più questa Provincia e questo territorio”. I candidati Antonio Alfarone e Rocco Leotta ,nel sottolineare la loro vicinanza al presidente Morabito ed al centrosinistra che lo sostiene, hanno confermato la loro adesione ad un progetto destinato a proseguire il percorso di modernizzazione del comprensorio. “Elezioni che non devono essere scisse da un giudizio complessivo sull’operato del Governo nazionale che fa pesare sulla periferia del Paese il peso dei propri debiti – ha affermato l’assessore  uscente e  candidato del PD Attilio Tucci, che ha voluto rimarcare  le cose meno appariscenti, ma di grande importanza, fatte dalla Provincia di Reggio sul territorio, come l’istituzione dell’Albo provinciale delle Cooperative sociali e le tante battaglie portate avanti con i livelli amministrativi più alti per garantire gli indispensabili presidi scolastici anche nei centri più piccoli. “La politica ha il compito di ridare fiducia alla gente, sapendo che chi si candida lo fa solo per dare risposte ai cittadini, alla nostra gente” ha concluso Tucci, ricordando l’altissima condivisione delle decisioni assunte dal Consiglio provinciale in questi anni, “anche da parte di coloro che oggi risultano nuovi ed estemporanei oppositori della Giunta Morabito”. Considerazioni che sono state ribadite anche a Monasterace, nell’affollatissimo incontro svoltosi nella nuova  sala  del Centro anziani. Qui il candidato presidente Morabito è stato accolto e salutato dal sindaco Maria Lanzetta, dalla quale sono venute sincere espressioni di ringraziamento “per l’attenzione  ricevuta da Monasterace dalla Provincia di Reggio Calabria, “dove abbiamo trovato – ha detto – orecchie che ci hanno ascoltato, consulenze, interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria”. Il sindaco Lanzetta ha citato ad esempio il pronto intervento sul Lungomare di Monasterace, devastato da una mareggiata. Intervento – ha  ricordato la Lanzetta – che è scattato nel giro di una sola settimana”. Chiudendo gli incontri a Bivongi, così come a Monasterace, il candidato presidente  ha ringraziato i candidati che si stanno misurando in questa intensa competizione elettorale, “per il loro entusiasmo e lo spirito di appartenenza ad una squadra che ha puntato a vincere”. “Il contributo di tutti è importante – ha proseguito l’avvocato Morabito rivolgendosi ai presenti – e deve essere usato per esprimere un giudizio che abbia valenza nazionale. Solo così – ha aggiunto – potremo contrastare le politiche antimeridionaliste di questo governo, che alla nostra Provincia ha sottratto per il 2011 risorse per circa 11 milioni di euro. Siamo riusciti ad andare avanti solo attraverso una politica oculata, che ci ha consentito, tra l’altro, di fronteggiare 4 eventi calamitosi solo negli  ultimi due anni, mentre le promesse del Governo di stanziamenti milionari si sono concretizzati finora solo in poche briciole”. Morabito ha affermato che l’attenzione dedicata a Bivongi e Monasterace rappresenta una sorta di risarcimento per questo territorio lasciato per anni a se stesso, anche quando c’è stato alla guida della Provincia un presidente di questo comprensorio”.

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