CARABINIERI
Reggio Calabria. Oggi personale dipendente del Nucleo Ispettorato del Lavoro, a conclusione di attività ispettiva, ha adottao il provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale, per impiego di manodopera “in nero”, nei confronti delle aziende: esercente Bar-Pasticceria con sede legale ed attività in Siderno, il cui titolare si identifica in T.A.R. di 54 anni; esercente Bar-Ristorante con sede legale ed attività in Rosarno il cui socio si identifica in L.M. di 25 anni; esercente officina meccanica con sede legale ed attività in Siderno, il cui titolare si identifica in M.C. di 50 anni; esercente bar con sede legale ed attività in Rosarno, il cui titolare si identifica in P.R. di 32 anni. A conclusione attività ispettiva sono state elevate sanzioni amministrative pari a 12.000 euro, e sono stati individuati cinque lavoratori in “nero”.
S. Eufemia d’Aspromonte. Ieri i militari della locale stazione unitamente allo squadrone eliportato Cacciatori “Calabria” del G.O.C. di Vibo Valentia, nel corso di perquisizione domiciliare estesa altresì a casolari e terreni agricoli, hanno arrestato in flagranza di reato B.R. di 50 anni insieme alla propria consorte M.C. di 46 anni, responsabili di detenzione illegale di una pistola semiautomatica calibro 6.35, marca Renard, con matricola punzonata e completa di caricatore e 20 cartucce medesimo calibro, occultata in un barattolo metallico rinvenuto all’interno del terreno adiacente casolare agricolo.
Bovalino. Ieri i carabinieri della locale stazione in esecuzione di ordine per la carcerazione, hanno tratto in arresto P.S.di 20 anni, dovendo il medesimo espiare tre anni di reclusione, perché colpevole di rapina, danneggiamento e lesioni personali in concorso.
Monasterace. Ieri i militari della locale stazione hanno tratto in arresto, in esecuzione di un ordine per la carcerazione, con contestuale sospensione e prosecuzione della detenzione in regime domiciliari: A.C.A.di 22 anni, per espiazione pena residua di 11 mesi, poiché riconosciuto colpevole dei reati di riciclaggio ed violazione sulla disciplina sulle armi.
Rizziconi. Ieri i Carabinieri del Nas di Reggio Calabria, nel contesto di indagini delegate, hanno denunciato in stato di libertà: V.M. di 51 anni, titolare della parafarmacia sita all’interno del centro commerciale di Rizziconi, per aver consentito a C.M.T. di 29 anni, commessa, di esercitare abusivamente la professione di farmacista attraverso la dispensazione di medicinali senza il prescritto titolo abilitativo ed in locali privi della prescritta autorizzazione. Nella circostanza è stato effettuato il sequestro della parafarmacia e di 1.018 confezioni di medicinali.
POLIZIA
Mattinale non pervenuto.