Ospedale di Melito. Trasferiti un ginecologo e due ostetriche

Melito Porto Salvo (Reggio Calabria). Ieri si è consumato l’ennesimo vergognoso spregio nei confronti dell’ospedale “Tiberio Evoli” di Melito Porto Salvo. Due ostetriche ed un ginecologo in servizio presso il nosocomio melitese, senza che sia stato dato alcun preavviso al primario od al direttore sanitario, sono stati trasferiti. Con questo incomprensibile ed opinabile provvedimento sono stati disattesi gli accordi e le proposte che il Governo regionale aveva preso con i sindaci all’assessorato alla Salute dove si era convenuto di adottare un tavolo di concertazione su una struttura che rappresenta un punto di riferimento per la sanità in tutta la provincia di Reggio Calabria. Un altro fiore è stato strappato dal Tiberio Evoli di Melito Porto Salvo ma, su mia iniziativa, altre mille piante, reali, saranno interrate dagli operai dell’Afor nel cortile del nosocomio melitese al fine di renderlo più vivibile ed accogliente. Vengono meno, dunque, tutte le rassicurazioni, fatte in passato dal Governo regionale, circa il futuro dell’ospedale di Melito Porto Salvo, che giorno dopo giorno si vede privato delle sue peculiarità, delle sue professionalità e dei suoi reparti.

Il consigliere provinciale
Bernardo Russo

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