Sinopoli (Reggio Calabria). Un secco e deciso “No” al passaggio sul territorio comunale dei cavi elettrici del nuovo elettrodotto “Sorgente-Rizziconi”, giunge dall’ultimo Consiglio comunale, prima dell’imminente tornata elettorale. Infatti, la giunta del sindaco Luigi Chiappalone, ha approvato una delibera con la quale esprime parere negativo alla richiesta della società “Terna” S.p.a., costruttrice del mega impianto da 380 KV. Il “Ponte elettrico” come è stata ribattezzata l’opera già da tempo iniziata, proveniente da Pace del Mela (ME), dovrebbe collegare Sicilia e Calabria attraverso più di cento km tra cavi sottomarini e di superficie. Ebbene, la giunta municipale, dopo aver visionato il progetto esecutivo proposto dalla “Terna”, ha deliberato che: «Considerato che l’elettrodotto interesserà direttamente alcune abitazioni coloniche isolate sui piani dell’Aspromonte, insieme ad estese superfici destinate alla produzione di prodotti ortofrutticoli, nonché una grossa porzione di territorio della frazione di Sinopoli Vecchio coltivato ad uliveto, si ribadisce ancora una volta la forte contrarietà all’attraversamento aereo della linea a 380 kV, su tutto il territorio di Sinopoli». Inoltre, è necessario chiedere chiarimenti al Ministero dello Sviluppo Economico in merito ai riferimenti normativi a supporto del decreto di autorizzazione relativamente all’effetto di variante urbanistica. Copie della delibera saranno trasmesse alla “Terna”, al Ministero dello Sviluppo Economico, al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, al Presidente della Regione Calabria, al Presidente dell’Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria, all’Assessore all’Ambiente della Provincia di Reggio Calabria, affinché prendano contezza della contrarietà espressa alla realizzazione dell’opera così come proposta. Un’altra copia sarà inviata, a Legambiente, sempre attenta alle problematiche ecologiste, al fine di poter avviare un’azione sinergica di contrasto». Chiappalone la penserebbe così, a meno che, come recita la delibera presentata in conferenza stampa, a Reggio Calabria, davanti al direttore affari istituzionali di Terna Stefano Conti, dell’assessore regionale alle attività economiche Antonio Caridi, del candidato alla presidenza della Provincia Peppe Raffa, del vice presidente del Consiglio regionale Alessandro Nicolò, del capogruppo del Pdl Luigi Fedele e del deputato del Pdl Nino Foti, a meno che, il comune di Sinopoli non ottenga la gratuità dell’illuminazione pubblica a tempo indeterminato e un abbattimento del 50% delle bollette private dei sinopolesi.
Antonio Ligato