Locri (Reggio Calabria). Si è rivelato positivo l’incontro tra il sindaco di Locri, Francesco Macrì e la Sorical alla presenza del Prefetto Luigi Varratta, in merito alla vertenza tra la società regionale erogatrice dell’acqua e l’Amministrazione Comunale. Al vertice erano presenti anche l’assessore al Bilancio Daniela Rupo, il segretario comunale Vincenzina Sica e l’avvocato dell’Ente Giovanna Mollica. Finalmente la vertenza è stata risolta con grande soddisfazione da parte del sindaco, che ha incassato un rilevante abbattimento sulla somma vantata dalla Sorical nei confronti del Comune, pari a circa due milioni di euro. A questo si aggiunge la definizione di un atavico contenzioso, ereditato dalle vecchie Amministrazioni comunali, trasformato in un piano di rientro che darà ampio respiro alle casse comunali permettendo il pagamento dei canoni idro-potabili, di concerto con l’emissione dei ruoli. Riguardo alle vertenze di Contrada Moschetta e di Contrada Canneti, Macrì è riuscito ad ottenere in primo luogo l’impegno da parte di Sorical a rendere l’acqua potabile e in secondo luogo ad ottenere un abbattimento delle somme vantate rispetto all’erogazione delle medesime contrade, tanto che il sindaco ha sottolineato che ai cittadini residenti a Moschetta e Canneti, che hanno pagato i precedenti ruoli del servizio idrico, saranno ridefiniti i prossimi ruoli con notevole vantaggio nei pagamenti che dovranno effettuare. Macrì ha rilevato che il Prefetto, su esplicita richiesta dell’Amministrazione Comunale, si è dichiarato disponibile a rendersi parte attiva, intervenendo personalmente presso la Regione Calabria, al fine di risolvere la problematica delineata dall’Ente in merito alla mancata riscossione dei canoni idrici dovuti dall’ex ASL Locri, oggi ASP Reggio Calabria n°5, per la fornitura idrica al dettaglio. Il sindaco ha, quindi, ringraziato il Prefetto “per la sensibilità dimostrata nel cogliere l’invito ad essere parte diligente nel procedere, immediatamente, a favorire il dialogo tra l’Ente e la Sorical che ha consentito di chiudere positivamente e con successo per l’Amministrazione Comunale e per gli interessi dei cittadini di Locri una vertenza che rischiava di determinare una inutile, quanto dannosa, controversia che l’Ente si è trovato a dover gestire in prima persona dopo che, il lassismo delle precedenti Amministrazioni, ha, di fatto, peggiorato una vertenza che necessitava di un intervento concreto e risolutivo”. Allo stesso modo, Macrì ha ringraziato l’Arma dei Carabinieri, in particolare il Maggiore Ciro Niglio, per il fattivo interessamento in merito alla vertenza tra l’Ente e la Sorical.
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