Palermo. Erano le ore 5.15 circa quando una pattuglia della Stazione Carabinieri di Resuttana Colli, impegnata in un servizio di controllo del territorio disposto dal Comando Provinciale di Palermo diretto dal Generale Teo Luzi, stava effettuando dei controlli alla circolazione stradale in via Lanza di Scalea ed ha notato due soggetti a bordo di un autovettura proveniente dallo Zen a velocità sostenuta. Gli uomini dell’Arma hanno intimato l’alt agli occupanti ma il conducente ha accelerato dandosi alla fuga. Ne è scaturito un lungo e pericoloso inseguimento durante il quale il conducente dell’autovettura pur di assicurasi la fuga ha tentato di speronare il mezzo militare per farlo uscire fuori strada. Nel frattempo i Carabinieri hanno dato l’allarme alla Centrale Operativa che ha inviato sul posto altre pattuglie ponendo fine all’inseguimento protrattosi per circa 5 km. e terminato nei pressi del quartiere della “Marinella”.
I due sono stati fatti uscire dall’autovettura ed accompagnati in caserma dove sono stati identificati in Benedetto Sgroi 36enne nato a Palermo e residente a Partinico (che si trovava alla guida dell’autovettura risultata di sua proprietà), e Leonardo Tagliavia 31enne nato a Partinico. I Carabinieri hanno notato che durante l’inseguimento, dal finestrino lato passeggero era stata lanciata una busta di plastica, cosa confermata dai due che hanno raccontato di essere partiti da Partinico per andare allo Zen dove avevano acquistato 40 € di cocaina, e che una volta trovatisi inseguiti si erano disfatti dello stupefacente disperdendolo dal finestrino. I due tratti in arresto sono stati condotti presso il Tribunale di Palermo dove dopo la convalida dell’arresto sono stati liberati.
