Scilla (Reggio Calabria). L’Associazione italiana Le Pantere Verdi, attraverso la locale sede operativa, nell’arco di un mese ha realizzato un progetto, riguardante la prevenzione sui rischi sismici e idrogeologici ricadenti nel territorio comunale. Articolato in tre momenti fondamentali, il primo è stato quello relativo alla formazione di 31 volontari, attraverso il corso Base di Formazione per volontari della Protezione civile, della durata di 60 ore, e conseguente rilascio degli attestati di abilitazione per operatore di protezione civile, al quale ha contribuito la supervisione del comune di Scilla. Il secondo momento ha visto i volontari impegnati a mettere in pratica alcuni insegnamenti ricevuti al corso di formazione, nei tre giorni di campo scuola che si è tenuto a Cucullaro presso la sede della Caritas. Terzo appuntamento, la manifestazione di sensibilizzazione rivolta ai più giovani dal titolo Prevenire Giocando, Giochi del Mare”, tenutosi sulla spiaggia di Marina Grande. Un intervento straordinario, ha impegnato le Pantere Verdi, coordinate Da Massimiliana Patafio e dell’istruttore nazionale Roberto La Grotteria, che nelle scuole elementari e medie di Scilla, Solano e Melia, hanno simulato, l’evacuazione del plesso scolastico. Applicando le linee guida del progetto “Scuola sicura” infatti si è svolta la campagna di informazione e sensibilizzazione, ad alunni, docenti e personale Ata per una corretta applicazione delle misure comportamentali da utilizzare in caso di emergenza. Il progetto “Scuola sicura”, coordinato dalla Provincia. Unità operativa Protezione civile, ha visto impegnati i volontari delle Pantere Verdi di Reggio Calabria e Scilla, che dopo aver incontrato alunni e docenti li hanno assistiti nella prova di evacuazione dell’edificio secondo quando previsto dai piani di evacuazione già adottati da tempo dalle scuole. Particolare importanza è stata posta alla sicurezza degli alunni e del personale docente e Ata, a tal fine l’associazione le Pantere Verdi hanno donato all’istituto comprensivo dei kit di pronto intervento in caso di evacuazione, estintori ad integrare quelli esistenti, cassette di primo soccorso e la segnaletica necessaria per individuare facilmente le uscite di emergenza, inoltre ha stipulato un protocollo d’intesa tra la scuola e la realtà associativa di Scilla che offrirà l’informazione e la formazione al personale docente per affrontare al meglio le situazioni di emergenza. “Il volontariato di protezione civile, – ha evidenziato il presidente Rocco Laganà – è un’azione sociale che ci porta ad essere vicino alla gente per la gente, noi siamo parte di una macchina di soccorso che vede come primo operatore di protezione civile il cittadino stesso. Ecco perché iniziamo la cultura della prevenzione proprio dalle scuole e proprio con i ragazzi. La gratuità del nostro impegno e l’impiego dei contributi offerti dai cittadini ci obbliga moralmente ad investire in azioni di prevenzione e questa iniziativa e’ la prima pietra per diffondere una cultura di protezione civile anche a Scilla”. Alla manifestazione hanno partecipato anche il presidente Rocco Patafio ed i volontari dell’Associazione radioamatori italiana. Il progetto è stato supportato dal comandante della Polizia provinciale Domenico Crupi e dall’istruttore nazionale Roberto La Grotteria. L’impegno delle Pantere verdi scillesi continua con un ambizioso progetto. E’ in cantiere, infatti, l’organizzazione di un convegno sulla Protezione civile regionale che coinvolgerà tutti i volontari calabresi.
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