Catanzaro. In relazione all’appello alle comunità cristiane di Catanzaro e alle precisazioni della Curia e di alcuni firmatari dell’appello, apparse sui quotidiani locali, si ribadisce che i promotori e i firmatari del documento lo hanno sottoscritto a titolo assolutamente personale, in quanto singoli cittadini e non in quanto rappresentanti delle comunità di appartenenza. Del resto, il punto risulta chiaramente dall’appello stesso e dalle dichiarazioni rilasciate durante la conferenza stampa del 9 maggio. Dunque, si ritiene opportuna e si sottoscrive in toto la precisazione dell’Arcivescovo Ciliberti. A testimonianza della natura laica dell’appello, si evidenzia, inoltre, l’adesione di importanti esponenti del mondo intellettuale italiano quali Luigi Giairo di Mondo Comunità Famiglia e Sergio Givone, filosofo e scrittore. Che ha commentato: “Ho letto l’appello e lo firmo volentieri, pur non essendo direttamente coinvolto, poiché in esso c’è un’ispirazione ideale come da tempo in politica non si vedeva”.
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