Reggio Calabria. Fino all’ultimo giorno di campagna elettorale e’ proseguita la denigratoria demagogia da parte dei “soliti noti” residuati della sinistra reggina che, brillando solo per il loro vuoto programmatico, non fanno altro che tentare di seminare “terrorismo politico” in città.
L’ex assessore e la sua fidata “spalla”, ormai avvezzi a recitare la solita parte teatrale, riprovano a mettere in scena una commedia che non convince più nessuno e continuano a condurre una campagna elettorale lontana anni luce dalle reali esigenze dei cittadini,addirittura rasentando il ridicolo con un’ultima conferenza stampa ricca, come al solito, di contenuti assolutamente menzogneri.
E’ il classico canto del cigno o, meglio ancora, altro non e’ se non il grido disperato di qualche candidato alla spasmodica ricerca di una preferenza in più accompagnato, per l’occasione, da uno dei politici più bocciati dai cittadini nella storia di Reggio.
Hanno parlato di finanze e di bilanci senza avere la decenza di fare un passo indietro dopo l’incredibile buco lasciato in eredità alla Regione Calabria.
Anzi, l’ex politico non si e’ avveduto nemmeno, nella sua foga di calunniare, di aver ammesso le proprie responsabilità, prima quale membro della giunta Loiero con delega ai trasporti e poi quale proponente nella qualità di Assessore al Bilancio, per il danno erariale creato ai conti regionali in occasione delle rimodulazioni degli swap avvenute, per ultimo, nel dicembre del 2007.
Insomma, tale assunzione di responsabilità e’ l’unico elemento degno di nota emerso nella conferenza stampa odierna.
Stiano tranquilli i nostri concittadini, perché la macchina del fango che i soliti noti hanno creato sta per incepparsi ormai definitivamente.
Saranno proprio loro a porgere l’ultimo benservito a chi non merita la fiducia di un’intera comunità.
La nostra parte politica, ed e’ questo che conta, ha sempre rifuggito questo vuoto modo di fare politica e continua, ieri come oggi, a proporre all’elettorato programmi e idee per un concreto sviluppo della città.
E’ per questo che i reggini continueranno a premiarci mettendo definitivamente all’angolo questi denigratori.
Luigi Tuccio
Coordinatore Grande Città PDL