Polistena. Si è svolto il 2° “Memorial Olga Panuccio”

Polistena (Reggio Calabria). Sabato 14 maggio l’istituto magistrale Statale “G. Rechichi” di Polistena ha organizzato il 2° memorial Olga Panuccio, la bimba tragicamente uccisa, assieme al padre e alla madre, da una mano assassina. La manifestazione si è svolta presso il Palazzetto dello sport di Polistena e ha visto coinvolti studenti, docenti e personale della scuola. Il memorial, fortemente voluto dal dirigente scolastico, professor Giovanni Laruffa, ha raccolto i fondi da destinare in beneficenza ad uno dei tanti progetti di solidarietà avviati dalla scuola. L’Istituto Magistrale ha, infatti, adottato a distanza una scuola africana e già da due anni sta raccogliendo offerte e materiale didattico da inviare in Camerun per la realizzazione di un istituto scolastico in una delle zone più povere del mondo. All’evento hanno partecipato quattro squadre formate da studenti, docenti e genitori degli alunni che si sono affrontati in un quadrangolare di calcio a 5, che ha visto al vittoria della componente genitori. Al di là dell’evento sportivo, importantissima è stata la ricaduta a livello umano. Il dirigente Laruffa ha, infatti, sottolineato quanto importante sia che i ragazzi del Magistrale si impegnino per altri ragazzi meno fortunati di loro: è stato questo lo spirito dell’adozione della scuola africana ed è questo lo spirito che si sta portando avanti. Grazie a questa serie di iniziative, i ragazzi del Camerun avranno delle aule, dei banchi e del materiale didattico, altrimenti impossibile da ottenere per loro. Il responsabile del progetto, don Emmanuel Mbamaba, vice parroco di Palizzi, ha ringraziato calorosamente i ragazzi ed il personale scolastico che sta contribuendo ad un piccolo miracolo. Douala, la seconda città del Cameroun, è il luogo dove si sta costruendo un nuovo edificio scolastico per tutti quei ragazzi che non hanno la possibilità di frequentare le scuole e don Emmanuel sta seguendo personalmente questa iniziativa. La morte della piccola Olga, avvenuta a causa di gretti interessi economici, è diventata così lo spunto per riflettere sull’importanza della vita e del donarsi agli altri. Il dirigente ha voluto ringraziare gli alunni ed i docenti, con in testa i professori Oliverio e Forestieri, che hanno reso possibile anche quest’anno la manifestazione, nonché il presidente del Consiglio d’Istituto, Renato Fida, che ha collaborato all’organizzazione dell’evento. Al termine della manifestazione, è stata consegnata una targa ricordo al professor Richichi, docente dell’istituto e zio della piccola Olga. La chiusura è stata affidata al dirigente scolastico che, nel ricordare tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita della manifestazione, ha promesso a tutti di continuare sul solco tracciato da questa iniziativa.

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