Strongoli. Caricavano eternit su un camion da un sito di stoccaggio non autorizzato: arrestate quattro persone

Strongoli (Crotone). I carabinieri della stazione di Strongoli, nella mattinata di sabato sono intervenuti in contrada Santa Focà dove era stato individuato un piazzale presso cui erano custodite decine di bancali con lastre in eternit. I militari arrivati sul posto hanno trovato quattro persone, tra cui il titolare della ditta, intenti a caricare con un muletto i vari bancali su un camion che poi le avrebbe trasportate verso una non meglio precisata località di smaltimento. Le operazioni sono apparse da subito sospette in quanto in quegli involucri di cellophane erano visibili le lastre in fibrocemento comunemente conosciute come eternit; da qui gli accertamenti che hanno consentito di accertare che la ditta della contrada marina dalle cittadina ionica non è autorizzata a stoccare e trattare materiali di risulta contenenti amianto. Sul piazzale sono stati contati 65 imballaggi, per un totale di 45.500 chilogrammi del pericoloso rifiuto. Per i quattro, D.F., di 34 anni, titolare di una impresa edile, G.F., di 32 anni, operaio, N.R., di 44 anni, autotrasportatore, tutti di Strongoli e A.C., di 23 anni, cittadino marocchino domiciliato a Strongoli, operaio, è così scattata la denuncia in stato di arresto con l’accusa per illecita raccolta e trasporto di rifiuti pericolosi. I quattro stavano lavorando senza alcuna protezione e un imballaggio di quelli contenenti rottami di lastre era rotto. Le strutture contenenti materiali dannosi per la salute come l’amianto, oltre a dover essere smantellate da ditte autorizzate, prevedono anche il trasporto, lo stoccaggio ed ogni tipo di trattamento secondo particolari procedure.Per i quattro si sono aperte le porte del carcere e sono stati messi a disposizione del giudice davanti al quale dovranno comparire nella mattinata odierna.

Exit mobile version