Reggio Calabria. “Saranno affidati nei tempi precedentemente annunciati e programmati i lavori di messa in sicurezza del torrente Budello, nel tratto che va dal ponte della ferrovia fino alla foce”. La sistemazione idraulica del torrente, la cui esondazione tanti danni ha provocato lo scorso novembre, dopo le incessanti piogge dei giorni precedenti, sarà a giorni affidata alla impresa vincitrice della gara d’appalto indetta dalla S.U.A.P., la Stazione unica appaltante provinciale. Per tali lavori sono già disponibili oltre un milione di euro. La Provincia, così come avevamo annunciato all’indomani di quei tragici giorni, nel corso di un personale sopralluogo assieme ai nostri tecnici impegnati nei primi più urgenti interventi, ha predisposto in tempi estremamente rapidi i relativi elaborati progettuali che hanno già ricevuto tutti i pareri e le autorizzazioni previste. Nelle ore immediatamente successive all’alluvione disponemmo un finanziamento di circa 100 mila euro per le più urgenti necessità degli alluvionati. Siamo convinti di aver dato, oggi come allora, la risposta migliore alla città di Gioia Tauro ed alle centinaia di famiglie residenti nella frazione “Valle Amena” ed alle decine di piccole imprese ed aziende commerciali esposte per anni al pericolo degli allagamenti ed al rischio di vedere cancellate per sempre ogni attività. E’ un primo intervento esecutivo che precederà di poco l’altro progetto, più importante, inerente la sistemazione idraulica del torrente Budello, nel tratto di alveo compreso tra il tracciato ferroviario e l’interno. Per questo seconda fase sono stati promessi dalla Regione finanziamenti per oltre 4 mln e mezzo di euro. Anche in questo caso, la Provincia, nell’attesa della firma della relativa convenzione con la Regione non è rimasta in attesa. Sono già in corso, infatti, le procedure di progettazione definitiva ed esecutiva. In questa seconda tranche di lavori oltre alla sistemazione idraulica del torrente Budello nel tratto più a monte, è prevista la eliminazione del pericoloso “tappo” costituito dal sottopasso stradale della ferrovia e la realizzazione di un nuova galleria più ampia ed adeguata ai flussi di traffico stradale. Si tratta, certamente, di interventi risolutivi, che dovrebbero eliminare definitivamente i pericoli di esondazione del torrente anche in caso di brevi ma intense piogge. E’ la nostra risposta alle esigenze di sicurezza dei cittadini di Gioia Tauro per troppo tempo abbandonati a se stessi e costretti ad affrontare da soli le gravi conseguenze causate da sempre più frequenti eventi alluvionali che colpiscono il territorio”.
Il Presidente della Provincia
Avv. Giuseppe Morabito