Scandale (Crotone). Un nuovo atto vandalico a sfondo politico si è consumato nella notte tra venerdì e sabato ai danni della Giovane Italia di Scandale. Ignoti, infatti, hanno divelto e portato via la targa della Giovane Italia che si trovava all’esterno della sede tentando di strappare anche quella del PdL. Ad accorgersi dell’accaduto è stato il presidente di circolo e dirigente provinciale Antonello Voce. Non è la prima volta che episodi del genere vengono perpetrati ai danni dei militanti del movimento giovanile del Popolo della Libertà. Sono di poche settimane fa, infatti, le “attenzioni” contro l’auto e i manifesti del dirigente provinciale che sono stati danneggiati da ignoti. Non bisogna cedere dinanzi alle minacce neanche a quelle più violente e sfacciate. Si sta alimentando un clima di tensione sociale finora sconosciuto e che va combattuto a testa alta. Quello che è successo è un episodio che fa crescere la nostra preoccupazione su come il clima si sia fatto teso in vista e a seguito del rinnovo del consiglio comunale a Scandale. Questi episodi non vanno sottovalutati ne minimizzati. “Rimetteremo la targa nuova – dichiara il dirigente Voce. Si tratta di piccole cose, che probabilmente hanno poco a che fare con gesti politici organizzati. Si tratta tuttavia di un segno indiscutibile di inciviltà e maleducazione, di degrado della lotta politica”. Piena solidarietà dalla Federazione Provinciale viene espressa all’amico Antonello e ai militanti di Scandale e l’invito a continuare nel loro lavoro con lo stesso impegno di sempre.
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