Raffa: “Indispensabile una sinergia Provincia-Comunità montane”

Reggio Calabria. Di seguito una nota diffusa da Giuseppe Raffa, candidato alla presidenza della Provincia per il centrodestra.

Le aree montane rappresentano un patrimonio di primaria importanza in una prospettiva globale, in quanto ecosistemi il cui valore è direttamente proporzionale alla crescente urbanizzazione. Vi è quindi l’ineludibile esigenza di ridefinire una politica locale per la montagna, coerente e innovativa, fondata sui principi della sua specificità, sulla coesione economica, sociale e territoriale, dello sviluppo sostenibile e della sussidiarietà, adottando politiche di intervento tese a valorizzare il ruolo delle Istituzioni locali, primariamente del sistema Provincia – Comunità montane. Va perseguito, l’obiettivo strategico di conseguire un nuovo equilibrio fra le esigenze locali e l’orizzonte dei valori dell’autonomia politico-amministrativa, culturale, ed economica del modello di crescita montana. I caratteri naturali e identitari del territorio e delle comunità di montagna sono infatti elementi fondanti, di più corretti equilibri politici, ambientali, produttivi e di distribuzione delle risorse. La montagna, quale ambito complesso e “globale” dei suoi profili antropici, culturali, ambientali ed economici, necessita dell’adozione di politiche organiche e coerenti. Essa non deve essere considerata una “materia” riducibile soltanto a singole separate politiche di settore, poiché nel nuovo ordinamento costituzionale la governance montana richiede soluzioni istituzionali che siano strettamente legate all’esercizio delle funzioni fondamentali, alle forme di governo, alla necessità di far acquisire forza adeguata ai sistemi territoriali montani, garantendo altresì la presenza dei servizi pubblici fondamentali e i livelli essenziali delle prestazioni. Lo sviluppo della montagna è in definitiva profondamente legato ai processi di riforma in atto per il maggiore bisogno di istituzione, di governo e di azione politica che contraddistingue la realtà montana dal resto del Paese. A fronte di tali premesse, appare sempre più evidente la necessità di prevedere un forte orientamento sinergico tra l’azione delle Comunità montane e la Provincia. In particolare, per quel che riguarda la programmazione dell’infrastrutturazione territoriale, tenuto conto la particolare orografia del nostro territorio provinciale, da una parte, e la insufficiente capacità autonoma degli enti montani di produrre una effettività capacità progettuale capace di incidere, in maniera diffusa e condivisa nell’intero bacino di competenza e tra i bacini vicini, rispetto ad un potenziamento dei servizi sul territorio che deve essere visto in maniera unitaria. Ciò posto, in linea generale, è fondamentale assicurare al governo della montagna attenzioni e risorse adeguate, anche attraverso interlocuzioni tra Provincia e comunità montane, per predisporre programmi di intervento selezionati, e per questo, efficaci, superando così le spinte particolaristiche e riportando dentro un unico disegno di sviluppo tutte le decisioni che, alla fine, incideranno sugli assetti del territorio provinciale. Ne trarranno rinnovato beneficio sia il ruolo delle Comunità montane, conservandone così la missione primaria, che la stessa Provincia, come unico assetto per coordinare le linee di intervento e di sviluppo.

Dott. Giuseppe Raffa

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