Elezioni comunali di Cosenza. Il PdL: “Inquietanti i manifesti del centrosinistra contro Occhiuto”

Cosenza. “E’ triste constatare come oggi il centrosinistra cosentino, quello dei partiti e non degli elettori, legittimato da Bersani, sia preda del giacobinismo e di una volgare e brutale offensiva che non rappresenta la nobile tradizione riformista e laica di Cosenza”. Lo afferma il coordinamento regionale del Pdl Calabria. “A Cosenza è in opera una macchina da guerra che ripropone in sedicesimo – si legge in una nota- le aggressioni ed i vilipendi subiti a livello nazionale dal leader del nostro partito. Non c’è stata una parvenza di idee, di discussioni che provenisse dal settore dell’avversario di Mario Occhiuto e che lasciasse sperare in un linguaggio che potesse essere civile e corretto. I manifesti affissi oggi in città – si legge ancora nella nota- sono inquietanti e dimostrano come la sinistra socialista e riformista di Cosenza sia lontana anni luce dai signori che dicono di rappresentarla. Insieme al presidente Scopelliti abbiamo proposto soluzioni e individuato criticità non valicando mai i confini della continenza, convinti che le città calabresi meritassero scontri sulle idee e non risse tribali, alle quali Occhiuto con classe non ha mai partecipato”. “Siamo certi che domenica e lunedi la civile Cosenza – conclude la nota- darà una risposta convinta e matura, eleggendo Mario Occhiuto sindaco e riaffermando il principio della comunità pensante ed educata, antitetica alle villanie che il centrosinistra oggi propala”.

Exit mobile version