Modena. Chiude con una sconfitta (3-2) il campionato regolare la Reggina, che giovedì giocherà la prima partita dei play off affrontando la rivelazione Novara. Allo stadio Braglia di Modena, presente una sparuta schiera di tifosi amaranto, il tecnico Atzori, che stando a quanto anticipato da Sky dovrebbe essere il nuovo allenatore della Sampdoria, ha schierato una formazione sperimentale, lasciando a casa tutti i big, alcuni dei quali diffidati e quindi a rischio squalifica.
Esordio in serie B per il giovane difensore Di Lorenzo, per il centrocampista Dall’Oglio, poi sostituito da Laverone e per l’altro ragazzo della Primavera, Maita. La fascia di capitano è stata affidata a Giosa che, assieme a Cosenza e Di Lorenzo ha composto la difesa a tre. Esterni hanno giocato Bernardi e Barillà, mentre Montiel ha giostrato – assai bene fino a quando non si è infortunato – alle spalle della coppia d’attacco Alessio Viola-Zizzari.
E’ toccato proprio al paraguaiano, al 19′ del primo tempo, dopo che il Sassuolo aveva fallito qualche buona occasione, portare in vantaggio gli amaranto con una staffilata su punizione dai 25 metri che ha fatto secco il portiere Pomini. La partita sembrava in discesa per la Reggina ma gli uomini allenati da mister Mandelli, che da qualche settimana ha sostituito l’esonerato Gregucci, hanno reagito abbastanza energicamente, anche perchè i risultati che giungevano dagli altri campi non li facevano stare tranquilli.
A riportare le sorti della partita in parità è stato, proprio allo scadere del minuto di recupero concesso dall’arbitro Velotto, un tiraccio del difensore Consolini, che Puggioni non è riuscito a bloccare dopo un’uscita piuttosto goffa, l’unica papera d’una intera stagione per l’estremo difensore che ha disputato un campionato tutto intero.
Nella ripresa, complici il gran caldo e la maggiore vivacità dei neroverdi locali, la Reggina ha accusato un calo di condizione e si è fatta superare per due volte, sempre da Martinetti, un attaccante di categoria che i gol li ha sempre fatti. Il 2-1 arriva su un calcio d’angolo dalla destra, battuto dall’ottimo De Falco sul quale l’attaccante è saltato di testa insaccando nell’angolo alla sinistra di Puggioni. Al diciannovesimo del secondo tempo, Martinetti s’è ripetuto, stavolta su punizione battuta sempre da De Falco e con un colpo di testa ha schiacciato il pallone superando ancora una volta Puggioni.
A una manciata di minuti dalla fine, Alessio Viola, sfruttando un tocco di Zizzari, ha infilato con un preciso rasoterra il portiere emiliano fissando il risultato sul 3 a 2. Sassuolo in salvo, Reggina con la testa all’incontro di giovedì, festa della repubblica, contro la squadra allenata da Tesser.
f.c.