Acri (Cosenza). Di seguito la nota diffusa da Poste Italiane in merito all’ufficio postale di Acri.
Dalle analisi effettuate presso l’ufficio postale di Acri, al fine di individuare la presenza di fibre di amianto, non sono emersi rischi per persone, clienti e operatori. La percentuale misurata è inferiore al valore limite indicato dal decreto 254 del Decreto legislativo 81/2008. L’ufficio postale, costruito secondo i progetti Italposte, è stato interessato da lavori per la realizzazione di uno sportello per la consegna della corrispondenza inesitata. Intervento messo a punto dopo aver inibito l’accesso al personale, sia del recapito che della sportelleria. Una volta completati i lavori l’ufficio è stato riconsegnato, così come prevede il Decreto Ministeriale del 6 settembre 2004, a Poste Italiane dopo un monitoraggio mirato ad accertare la presenza di fibre inquinanti. L’esito degli accertamenti è stato negativo. La presenza di fibre di amianto è , dunque, nei limiti e non rappresenta un rischio per la salute dei cittadini”.