Lamezia Terme (Catanzaro). Vincenzo Torcasio, 58 anni, è stato assassinato questa sera a Lamezia Terme con undici colpi di pistola calibro 9 che lo hanno freddato mentre era intento a guardare una partita di calcetto all’interno di un centro sportivo in localita Carrà. La vittima era a bordo campo nella veste di allenatore e i proiettili sono stati esplosi da qualcuno che ha agito nascosto in un vigneto. Sulla scorta di quanto è filtrato poco dopo l’omicidio, la vittima è imparentata con i membri del clan lametino dei Torcasio e per questo gli inquirenti sospettano che l’assassinio segua dinamiche interne alla criminalità organizzata. Al momento dell’agguato erano presenti parecchie persone che stavano assistendo alla partita. Quando sono stati uditi gli spari c’è stato un fuggi fuggi generale e il match in corso è stato immediatamente interrotto. Torcasio è stato sorpreso alle spalle da mani capaci di armeggiare con estrema destrezza una pistola, alla luce della precisione chirurgica con cui è stata colpita la vittima senza che nessuno dei presenti abbia riportato ferite. Sul posto sono giunti gli agenti del commissariato di polizia di Lamezia ed i carabinieri della locale Compagnia che hanno effettuato i primi riscontri e cominciato ad ascoltare le dichiarazioni di parenti e amici per dare un impulso immediato alle indagini. Già nel 2002 Vincenzo Torcasio era rimasto ferito in un’imboscata.
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