Spot con i Bronzi. Tallini: “Critiche montate ad arte da chi vuole minare la leadership di Scopelliti”

Catanzaro. Di seguiro una nota dell’assessore regionale Domenico Tallini.

Abbiamo più di un sospetto che dietro le polemiche e le critiche sullo spot turistico della Regione – alcune in buone fede, altre fortemente strumentali – ci siano dei veri e propri registi che hanno messo in campo la strategia di assestare un colpo all’emergente leadership politica del presidente Scopelliti con l’obiettivo di ridimensionare la storica vittoria ottenuta in Calabria dal centrodestra alle ultime elezioni amministrative. Quando non si hanno argomenti seri, si ricorre ad altri strumenti per denigrare l’avversario. Dietro l’amore per l’archeologia si nascondono probabilmente ben altri scenari ed interessi. La straordinaria vittoria del centrodestra  in Calabria non è piaciuta, è un rospo troppo amaro da ingoiare rispetto ai disegni demolitori che guardano con terrore a nuove leadership per il Paese. Si tenta di aizzare l’opinione pubblica, ergendosi a difensori di quei magnifici Bronzi di Riace di cui nessuno  si era occupato fino a quando erano rimasti silenziosamente posti in un museo. La vittoria targata Scopelliti, dicevamo,fa paura, in quanto si teme evidentemente un centrodestra che, non più basato sulla sola figura di Silvio Berlusconi ,possa presentarsi con i volti nuovi di quarantenni come Angelino Alfano e Giuseppe Scopelliti, che sono capaci ed energici, forti di ampi consensi elettorali, in grado di guidare una grande aggregazione di centrodestra che ha il consenso vero del Paese, così come è stato ampiamente dimostrato in Calabria. Ecco allora mettersi in moto la macchina demolitrice che ha come compito l’indebolimento rapido e progressivo della leadership e dell’immagine di Scopelliti e della sua Giunta. A questa cordata, ci dispiace sottolinearlo, non ha esitato ad accodarsi anche l’imprenditore Pippo Callipo, candidato alla presidenza della Regione appena un anno fa per conto di Di Pietro. La sconfitta di allora evidentemente ancora brucia. Pensiamo che un imprenditore come Pippo Callipo, che ha notevoli interessi che vanno dall’alimentare alla ristorazione dagli insediamenti turistici allo sport, debba semmai incoraggiare un Governo regionale che sta dimostrando con i fatti di incidere sui problemi e in molti casi risolverli. Remare contro non serve a nessuno. Si spogli Callipo delle vesti politiche di “presidente mancato” e collabori lealmente con chi si sta ponendo il problema di rilanciare il turismo dopo cinque anni di coma profondo. Quanto allo spot, riteniamo che ognuno sia libero di esprimere le proprie opinioni quanto le proprie riserve. Registriamo solo che di “Calabria” finalmente si parla e che i “Bronzi” sono usciti dall’oblio.

On. Domenico Tallini
Assessore regionale

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