Montreal (Canada). Dalla pole partirà sempre lui, Sebastian Vettel ma al suo fianco questa volta il tedesco avrà il fiato sul collo della Ferrari, per la prima volta in questa stagione in prima fila. E’ Fernando Alonso ad aver prenotato la piazzola numero due in griglia, dopo una Q3 dove ha messo in pista il massimo che la Ferrari potesse esprimere su questo circuito. Al gran risultato ferrarista si aggiunge il terzo posto di un redivivo Felipe Massa, mai come questa volta vicino al compagno di squadra: tra i due ci sono appena 18 millesimi, una bella iniezione di morale per il brasiliano. La conformazione del tracciato e le gomme portate in Canada dalla Pirelli hanno agevolato la prestazione Ferrari: su un circuito privo di curvoni dove l’aerodinamica diventa preponderante, il Cavallino rampante ha fatto valere le doti di motore e di trazione per avvicinare l’inarrivabile – fino a poche gare fa – Red Bull. I distacchi tra i primi tre sono risicati, 185 millesimi separano Alonso da Vettel e 203 Massa dal poleman di giornata, ma il modo in cui sono maturati i tempi è molto diverso. Vettel ha fatto subito il tempo al primo giro veloce, per rientrare al successivo e attendere ai box, poi, al rientro in pista di nuovo ha fatto la prestazione al primo giro lanciato. In casa Ferrari, invece, sono stati necessari più giri per ottenere la prestazione migliore, in entrambi i tentativi sia Alonso che Massa hanno fatto il tempo al secondo giro lanciato. Come era apparso dalle libere, sono un passo indietro le due McLaren e Mark Webber, quarto a 415 millesimi dal compagno di squadra in pole position ma sul ritmo dei primi in configurazione gara. Le monoposto di Hamilton e Button sono in quinta e sesta posizione, divise dalla Mercedes di Rosberg. Completano la top ten Schumacher (un solo set di gomme utilizzato; ndr), Heidfeld e Petrov. Non resta che attendere la gara di domani, con il rischio pioggia che potrebbe mescolare le carte in tavola e i valori visti oggi in qualifica, con la certezza che Fernando Alonso e Felipe Massa saranno della partita e metteranno pressione a Vettel. Pressione e fiato sul collo che il tedesco dovrà gestire per non commettere il minimo errore, che a Montreal significa andare a muro.
Nella Q2 entravano subito in pista tutti i protagonisti, con un cielo grigio a minacciar pioggia. Miglior tempo che veniva realizzato da Felipe Massa con 1’13’’431, al secondo giro lanciato, testimonianza di una fase più lunga necessaria per mandare in temperatura le gomme. Subito dietro al brasiliano, Sebastian Vettel staccato di pochi centesimi. In ritardo, invece, Hamilton che accusava un distacco pesante. Tutti tranquilli dopo un unico tentativo i primi 9, mentre restava in bilico Heidfeld, decimo. L’eliminazione colpiva Di Resta, Maldonado, Kobayashi, Sutil, Buemi, Barrichello, De la Rosa.
In Q1 la novità era il mancato raggiungimento, dopo molte gare, del limite del 107%: Jerome D’Ambrosio mancava il tempo minimo e domani non partirà per la gara. In testa, lotta tra Alonso e Vettel, su gomme morbide, con entrambi i piloti che miglioravano i tempi con il susseguirsi delle tornate: 1’14’’011 era il limite di Vettel dopo tre giri, mentre Alonso faceva ancora meglio con 1’13’’822, sempre alla terza tornata.E Subito eliminati Alguersuari, Trulli, Kovalainen, Liuzzi, Glock, Karthikeyan, D’Ambrosio.
Fabiano Polimeni
Classifica top ten qualifiche
Vettel | 1’13’’014 |
Alonso | 1’13’’199 |
Massa | 1’13’’217 |
Webber | 1’13’’429 |
Hamilton | 1’13’’565 |
Rosberg | 1’13’’814 |
Button | 1’13’’838 |
Schumacher | 1’13’’864 |
Heidfeld | 1’14’’062 |
Petrov | 1’14’’085 |