Catanzaro. Tutto ormai è pronto per la rievocazione storica del Giro delle Calabrie edizione 2011, che prende il via giovedì 16 giugno da Piazza Le Pera dove si svolgeranno le operazioni di verifica e punzonatura con gli storici piombini. Alle ore 9:30 il Prefetto Reppucci della città di Catanzaro darà il via alla partenza della prima vettura e a distanza di un minuto una dall’ altra seguiranno le altre 39 vetture “Le belle d’Epoca” ammesse.
Se nella storia automobilistica vi sono mai state competizioni uniche ed irripetibili per fascino e spettacolarità, tra queste sicuramente vi era il cosi detto “Gigantesco Otto” ideato nel 1949 e organizzato dall’ Automobile club Catanzaro. Con l’ Automobile club Catanzaro ed il Presidente Eugenio Ripepe, collaborano gli Automobile clubs di Crotone, Reggio Calabria, Vibo Valentia ed i Clubs per auto storiche “Catanzaro Corse” e “Rende”.
Alla stregua delle mitiche Mille Miglia e Targa Florio universalmente riconosciute inimitabili, il Giro non rappresentò unicamente una sfida sportiva di uomini e mezzi, quanto invece il coinvolgimento di centinaia di persone e asservimento di un vastissimo territorio. Non si è mai saputo a chi attribuire con precisione l’ idea primogenita della realizzazione di questa corsa che, solo a livello di concepimento necessitava della più sfrenata fantasia ed arditezza, di certo però si può affermare che fu sicura creatura della cultura sportiva di Catanzaro e soprattutto di due indimenticabili personaggi: Nicola Leone e Gabriele Finelli, rispettivamente Presidente e Direttore dell’ Automobile club a quei tempi.
La manifestazione si disputava su un percorso di oltre 730 km che idealmente descriveva un colossale “Otto”, i concorrenti a bordo delle migliori Ferrari, Maserati, Osca, Stanguellini, Fiat, Alfa Romeo, Porche, Lancia, prendevano la partenza dal centro cittadino su Corso Mazzini di fronte Palazzo Fazzari e procedevano senza alcuna sosta che non fosse per assistenza tecnica e rifornimento in quanto era una gara di velocità; oggi ripercorre esattamente lo stesso tracciato ma la manifestazione sportiva cura soprattutto l’ aspetto turistico e culturale dando risalto alle bellezze naturali della nostra regione, variando gli scenari paesaggistici dal mare, alla montagna, al lago, centri abitati, sviluppandosi in quattro giornate.
Doveroso il ricordo della partecipazione di personaggi leggendari dell’automobilismo italiano che hanno infiammato il Giro nelle varie edizioni tra cui citiamo Fagioli, Scarfiotti, Villoresi, Serafini, Munaron, Marzotto, Biondetti, Musso, Taruffi, Cabianca, Hans Baurer, De Tomaso, Jean Keek, Donner Hermann, Colin Davis, Spychiger, Von Baun e le splendide Maria Teresa De Fillipis, Ada Pace e Annamaria Peduzzi.
Vi parteciparono anche diversi piloti calabresi quali: Cristalli, Siracusa, Placido, Avventurieri, Allegroni, Fiertler, Scola, Raffaeli, Iannone, Vallone, Chiriaco, Ritrovato e Sarino Costa.
Il Giro delle Calabrie in occasione del 150° anniversario dell’ Unità d’Italia, cosi come sin dalla sua prima edizione, mette insieme equipaggi provenienti da Padova, Bologna, Ancona, Firenze, Perugia, Arezzo, Napoli, Caltanissetta, Palermo e dalla Calabria stessa.
Un grazie sincero va alla Presidenza della Repubblica, alla Regione Calabria, alla Provincia di Catanzaro e al Comune di Catanzaro per la fattiva collaborazione, alle Province di Cosenza, Crotone, Reggio Calabria e Vibo Valentia per i patrocinio, alle Amministrazioni Comunali, agli sponsor.
Automobil Club Catanzaro