Carabinieri e Noe sequestrano officina ad Archi

Reggio Calabria. Nella mattinata di ieri, in località Archi di Reggio Calabria, i Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Reggio Calabria insieme ad i colleghi della Stazione Carabinieri di Archi, nel corso di attività finalizzata alla tutela dell’ambiente ed alla salvaguardia della salute pubblica, hanno operato il sequestro di un’officina meltalmeccanica, dedita alla lavorazione degli infissi in alluminio e del ferro.
Gli accertamenti sul posto hanno consentito di rinvenire sparsi e all’interno di una gabbia metallica, numerosi fusti e barattoli di solventi e vernici (pieni e vuoti), nonché scarti metallici della lavorazione del ferro e dell’alluminio.
Dal controllo documentale è emerso altresì che la ditta era priva dell’autorizzazione per le emissioni in atmosfera. Per quanto attiene i fusti ed i barattoli di solventi e di vernici, classificabili come rifiuti speciali pericolosi, non è stata fornita alcuna documentazione attestante il loro smaltimento dall’anno 1988 (anno d’inizio attività).
Pertanto, il titolare dell’attività commerciale, B.N., è stato denunciato in stato di libertà per deposito incontrollato e smaltimento illecito di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi, nonché per aver avviato l’attività senza la preventiva autorizzazione alle emissioni in atmosfera. Il valore del sequestro ammonta a circa cinquecentomila euro.

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