Due kg di marijuana in uno stabile. Scarcerati la madre, la sorella, e lo zio di Felice Condello

Reggio Calabria. Il gip Cinzia Barillà, a conclusione dell’udienza di convalida, tenutasi presso la Casa circondariale di San Pietro, ha disposto la scarcerazione di Pasqualina Santina Pangallo, 50 anni, Caterina Irene Condello, 32 anni, Saverio Romeo, 56 anni, tutti difesi dall’avvocato Carmelo Chirico (per la posizione di Pasqualina Condello insieme all’avvocato Natale Polimeni). Il gip ha disposto, per il solo Saverio Romeo, alcuni obblighi di polizia giudiziaria.
Il gip Barillà, ha quindi accolto parzialmente le tesi esposte dai due difensori, i quali si sono battuti per l’infondatezza delle accuse. Restano così in carcere, Felice Condello, 29 anni e la zia di questi, Annunziata Pangallo, 47 anni. I cinque, tutti legati da vincoli di parentela, erano stati arrestati ieri mattina dai carabinieri della Stazione Rione Modena. Le accuse mosse andavano dalla detenzione di sostanze stupefacenti, alla coltivazione di cannabis e detenzione di arma clandestina. I militari dell’Arma, nel corso di una perquisizione domiciliare compiuta in uno stabile di via Pio XI, dove alloggiano tutti gli indagati, hanno trovato 21 piante di cannabis, due grosse buste in cellophane contenenti fiorescenze secche di marijuana, due bilancini elettronici di precisione, una pistola a salve modificata in calibro 6,35, dotata di un caricatore fornito di cartucce, due piante di marijuana, 6 cartucce calibro 8 Flobert, 100 proiettili per pistola calibro 45 Acp, 61 proiettili calibro 7,65, 20 colpi calibro 8 Flobert.

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