Ponte sullo Stretto. Conclusa l’istruttoria interna del progetto definitivo

Roma. La prossima settimana il Consiglio di Amministrazione della Stretto di Messina, su proposta dell’amministratore delegato Pietro Ciucci, avvierà l’esame sui risultati dell’istruttoria condotta dalla Società sugli oltre 8.000 elaborati che compongono il progetto definitivo del ponte sullo Stretto di Messina e dei 40 chilometri di raccordi a terra. Si è infatti concluso l’impegnativo processo istruttorio predisposto dalla Stretto di Messina sul progetto definitivo. La società, considerata la peculiarità dell’opera ponte, ha previsto ed organizzato un sistema complesso di verifiche e controlli, mai realizzato in Italia, con il coinvolgimento dei massimi esperti e l’impiego di metodi innovativi. L’esame da parte del Consiglio di Amministrazione si completerà con l’approvazione del progetto che è prevista nel corso di una successivo convocazione. Oltre all’area tecnica della Stretto di Messina, hanno preso parte al processo istruttorio, esprimendo parere favorevole e validando il progetto, i seguenti oggetti:

– il Project Management Consultant (Pmc) – Parsons – ha verificato e monitorato, con i metodi più adeguati, tutte le variabili dei processi gestionali e delle tecniche progettuali, al fine di assicurare il rispetto degli standard di qualità, dei tempi e dei costi previsti per la realizzazione dell’opera. Il Pmc ha la responsabilità tecnica diretta in ordine al conseguimento delle prestazioni stabilite per l’opera, con particolare riguardo all’opera di attraversamento. Ha pertanto svolto un controllo tecnico indipendente della progettazione con impiego di mezzi, strumenti e tecnologie diversi ed autonomi rispetto a quelli utilizzati dal Contraente Generale Eurolink;

– il Soggetto Validatore – Rina Check S.r.l. – quale Organismo di Controllo Tecnico di terza parte, ha emesso l’Attestato Finale di Validabilità del progetto definitivo, come previsto da quadro normativo;

– il Comitato Scientifico, organo con funzione consultiva a supporto del Consiglio di Amministrazione della Società a cui sono attribuiti per legge compiti di consulenza tecnica anche ai fini della supervisione e dell’indirizzo delle attività tecniche progettuali, ha emesso il proprio parere favorevole. Il Comitato Scientifico, nominato d’intesa con il ministro delle Infrastrutture, Altero Matteoli, si compone di 9 membri di massima specializzazione ed esperienza. La carica di Coordinatore è rivestita dal professor ingegner Giulio Ballio, già rettore del Politecnico di Milano;

– l’Expert Panel, un organo a supporto della Direzione Generale della Stretto di Messina per le attività di Alta Sorveglianza, composto da Giorgio Diana (direttore della Galleria del Vento del Politecnico di Milano CIRIVE), Ezio Faccioli (professore ordinario di Ingegneria sismica al Politecnico di Milano), Michele Jamiolkoski (professore emerito di Ingegneria Geotecnica del Politecnico di Torino) e Sascia Canale (professore ordinario di Ingegneria Civile ed Ambientale all’Università degli Studi di Catania), ha rilasciato pareri favorevoli rispettivamente per le tematiche aeroelastiche, sismiche, geotecniche ed ambientali.

Per quanto riguarda i metodi della complessa istruttoria condotta, con particolare riferimento alla gestione di una mole così impegnativa di documenti ed elaborati progettuali nonché alla gestione degli accessi dei quattro diversi soggetti coinvolti nella supervisione di detti documenti, è stato predisposto un sofisticato Sistema Informativo che ha garantito la massima efficienza per lo svolgimento delle attività.

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