Siderno. Scoperto dai Carabinieri un bunker per latitanti

Siderno (Reggio Calabria). I Carabinieri del Raggruppamento Operativo Speciale e del Gruppo di Locri, supportati dallo Squadrone Eliportato Cacciatori “Calabria”, nel corso di predisposte attività di controllo del territorio, impartite dal Comandante Provinciale di Reggio Calabria, colonnello Pasquale Angelosanto, nell’ambito del cosiddetto “Progetto Reggio Calabria”, hanno rinvenuto un bunker nell’abitazione di Antonio Coluccio di 42 anni, persona già nota alle Forze dell’Ordine, cugino del latitante Rocco Aquino di 50 anni. In particolare, l’operazione odierna è stata eseguita sotto le direttive della Direzione Distrettuale Antimafia, che ha autorizzato diverse perquisizioni volte alla cattura dei latitanti della famiglia degli Aquino, già irreperibili dal luglio 2010 in quanto colpiti da ordine di carcerazione nell’ambito del procedimento penale che li vede indagati per associazione di tipo mafioso (Operazione “Il crimine”). Durante i controlli eseguiti presso l’abitazione del Coluccio i militari sono rimasti sorpresi da alcune anomalie strutturali dell’abitazione e, dopo una minuziosa ricerca, hanno scovato in un sottoscala un nascondiglio di 1.5 x 3.5 metri e dell’altezza di 2.5 metri, accessibile tramite una botola in cemento armato scorrevole su binari. All’interno del nascondiglio, posto sotto sequestro, è stato rinvenuto materiale logistico per brevi permanenze.

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