Catanzaro. L’assessore alla Cultura e al Turismo Nicola Armignacca ha visitato, questo pomeriggio, i locali del centro polivalente e di aggregazione giovanile di via Fontana Vecchia. Ad accoglierlo, don Mimmo Battaglia, presidente del Centro calabrese di Solidarietà che gestisce la struttura, assieme a una delegazione di operatori e di giovani. La visita non soltanto è servita all’assessore per conoscere le attività che si svolgono all’interno del Centro, ma anche per consegnare nelle mani di Don Mimmo una lettera della nuova Amministrazione comunale nella quale l’esecutivo assume l’impegno di prorogare le attività fino al prossimo dicembre. “Ringrazio molto per l’accoglienza – ha affermato Armignacca – e porgo i saluti del sindaco Traversa che è a Roma ma che ha voluto fortemente che io fossi oggi qui. Come sapete – ha spiegato rivolgendosi in particolare ai ragazzi – non ho la delega delle Politiche giovanili che ha tenuto per sé il primo cittadino. Ciò evidenzia quanto il Sindaco abbia a cuore le nuove generazioni e voglia mettere in campo una serie di iniziative che incidano profondamente sulla realtà giovanile di Catanzaro. Ecco perché si è deciso di prorogare le importanti attività del Centro fino alla fine dell’anno. Subito dopo decideremo, assieme, come rimodularle o se mantenerle così come vengono svolte ora”. Armignacca, che è stato accompagnato dal responsabile dell’Ufficio Cultura Franco Megna e da una delegazione di dipendenti dell’assessorato, ha sottolineato come un Centro del genere “sia fondamentale per strappare i ragazzi della strada” e ha ringraziato tutti gli operatori, in particolare la responsabile della struttura Rosa Fiore, per l’impegno profuso ogni giorno a contatto con i ragazzi. Da parte sua, Don Mimmo Battaglia ha manifestato gratitudine alla nuova giunta per l’attenzione dimostrata nei confronti del Centro: “I giovani di Catanzaro – ha detto – hanno bisogno di essere protagonisti della loro vita e qui si ritagliano degli spazi importanti per esserlo. I ragazzi sono una risorsa e una ricchezza per la città – ha concluso – e noi dobbiamo aiutarli a essere artefici del loro futuro”.
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