Reggio Calabria. In data odierna è stato pubblicato il Bando unico dei concorsi per il diritto allo studio dell’anno accademico 2011-2012. Il bando è un documento fondamentale per tutti gli studenti della Mediterranea, non solo perché attraverso di esso è possibile ricevere benefici in termini economici, ma anche e soprattutto perché rappresenta il diritto di ogni studente di potere studiare e ricevere un’adeguata formazione al pari di ogni altro. Proprio in virtù dell’importanza di tale documento, il Consiglio degli Studenti si è subito messo all’opera, istituendo la “Commissione interna Ardis” con il compito di studiare a fondo le reali esigenze degli studenti. La Commissione ha dunque stilato un documento in cui sono confluite le proposte avanzate; queste sono state formulate anche in base alla comparazione degli attuali bandi relativi al diritto allo studio degli altri atenei calabresi. Il documento, sotto l’approvazione del Consiglio degli Studenti, è stato successivamente presentato dal Presidente del Consiglio degli Studenti, Salvatore Palermo, e dal rappresentante degli studenti per il diritto allo studio, Giuseppe Arcella, al tavolo di ateneo che ha il compito specifico di redigere il Bando. Ad oggi la pubblicazione del Bando unico per l’anno accademico 2011-2012 è motivo di profonda soddisfazione da parte dell’intero Consiglio degli Studenti, poiché molte delle proposte sono confluite nello stesso. Fra queste:
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-abbassamento della media da 27/30 a 26/30 per l’assegnazione dei benefici relativi al servizio abitativo;
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-introduzione dei buoni pasto relativi al servizio di ristorazione presso i punti ristoro all’interno dell’università;
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-introduzione di contributi straordinari per studenti che versano in condizioni particolari nell’ambito al diritto alle pari opportunità (art. 22.1);
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-lo scorrimento della graduatoria relativa all’assegnazione dei posti letto fino ad esaurimento.
Concludo esprimendo piena soddisfazione per quanto raggiunto anche grazie al mio personale impegno come membro della “Commissione interna Ardis”, ed auspico per il futuro che la sinergia creatasi tra rappresentanti (vero punto di riferimento degli studenti), ed istituzioni di ateneo, cresca sempre più, e la promessa del Rettore di non aumentare le tasse universitarie sembra essere un’ottima rassicurazione in tal senso.
Alfredo Maria Fiammella
Ufficio di Presidenza – Consiglio degli Studenti
Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria