CARABINIERI
Reggio Calabria. Oggi in provincia i Militari del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Reggio Calabria, a conclusione di attività di polizia giudiziaria delegata, hanno denunciato in stato di libertà, 13 persone, ritenute responsabili di truffa aggravata ai danni dell’INPS, per avere simulato dei rapporti di lavoro con azienda agricola fittizia, al fine di percepire le prestazioni erogate dall’istituto: C.G. di 48 anni; C.G. di 44 anni; D.R. di 39 anni; G.F. di 42 anni; M.S. di 44 anni; M.S. di 44 anni; M.C. di 39 anni; P.S. di 50 anni; S.S. di 31 anni; S.G. di 33 anni; V.C. di 35 anni; D.F. di 35 anni; D.S. di 45 anni. Somma truffata ammontante ad 43.000 euro.
Polistena. Oggi i Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Reggio Calabria, a seguito di attività ispettiva, hanno adottato il provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale, per impiego di manodopera “in nero”, nei confronti della ditta “C.C. s.r.l.” esercente officina meccanica con sede legale ed attività in Polistena, il cui amministratore si identifica in A.S. di 51 anni, in quanto sono stati individuati due lavoratori in “nero”; elevate sanzioni amministrative pari ad 5.000 euro.
POLIZIA
Mattinale non pervenuto.