Reggio Calabria. Nella sede operativa della Direzione marittima ha avuto avvio la giornata di approfondimento sulla sicurezza balneare. L’iniziativa è stata illustrata dal direttore marittimo C.V. (CP) Vincenzo De Luca alla presenza del presidente della Provincia dott. Giuseppe Raffa, del rappresentante del servizio 118, dott. Carlo Biroccio, dei rappresentanti del comparto balneare, della federazione italiana nuoto, della società nazionale salvamento e di numerosi assistenti bagnanti. I rappresentanti del comparto balneare hanno colto l’occasione per ringraziare la Provincia e la Guardia costiera per le iniziative messe in campo per la crescita delle attività marittime con sempre maggiore sicurezza, evidenziando alcune questioni che attengono principalmente al fenomeno dell’erosione costiera nonché maggiore impulso nella predisposizione e nell’aggiornamento dei piani spiaggia comunali. A tale proposito il presidente Raffa ha confermato l’impegno della propria amministrazione per dare impulso alla crescita delle attività sui litorali attraverso tavoli di concentrazione allargata a tutto l’ambito provinciale. Nel corso della giornata si è inteso valorizzare la figura professionale dell’assistente bagnante al fine di migliorare il dialogo e la collaborazione con le capitanerie di porto e con il servizio di soccorso sanitario assicurato dal “118”. Dopo aver illustrato ai partecipanti l’organizzazione del soccorso in mare a livello nazionale e la pianificazione dell’operazione “mare sicuro” nel compartimento di Reggio Calabria, con l’indicazione delle postazioni di personale della Guardia costiera, sono state illustrate le innovazioni introdotte con l’ultima ordinanza di sicurezza balneare. La principale novità è costituita dalla possibilità per gli assistenti bagnanti di comunicare alla Capitaneria di porto, utilizzando un’apposita scheda, tutte le informazioni riferite a fatti importanti avvenuti nel lido, anche di carattere ambientale, quali presenze di nidi di tartarughe, di meduse, di alghe e mucillagini, che possono consentire di delineare un quadro complessivo delle fenomenologie più ricorrenti presenti sui litorali e, in futuro, approntare iniziative coerenti con le necessità del territorio. Il dott. Carlo Biroccio del servizio 118 ha poi fornito ai partecipanti delle raccomandazione prettamente operative, finalizzate a rendere sempre più efficaci gli interventi di emergenza sanitaria. La giornata di studi di Reggio Calabria si è conclusa con la visita dei partecipanti alla sala operativa della Direzione marittima e il rilascio ai partecipanti di un attestato di partecipazione. Nel pomeriggio analoga iniziativa viene tenuta nel circondario marittimo di Roccella Jonica.
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