Cosenza. L’apertura, a breve, di un tavolo tecnico tra Amministrazione comunale, Comitato “Prendo Casa” e Aterp per fronteggiare l’emergenza abitativa in città. E’ quanto ha annunciato questa mattina il vice sindaco e assessore alla Riqualificazione urbana e all’Emergenza casa Katya Gentile, al termine di un incontro tenutosi a Palazzo dei Bruzi con una delegazione delle circa trenta famiglie che hanno costituito da tempo il Comitato “Prendo Casa.” I rappresentanti del Comitato hanno illustrato al vice sindaco Gentile le loro rivendicazioni e la loro situazione di disagio. Nove dei circa 30 nuclei familiari occupano attualmente due stabili di proprietà dell’Aterp nel centro storico, uno nel quartiere di Sant’Agostino e l’altro (Palazzo Cosentini) in Piazza Piccola. Si tratta di due dei 7 palazzi ristrutturati dall’Aterp e destinati all’edilizia residenziale pubblica. La delegazione del Comitato “Prendo Casa” ha spiegato al vice sindaco Katya Gentile che per uno dei palazzi è stata, nel 2008, cambiata la destinazione d’uso per assegnarlo all’Università. Ciò che il comitato vorrebbe è che venisse ripristinata, per tutti gli immobili dell’Aterp la destinazione d’uso originaria con assegnazione alle famiglie aventi diritto. Il vice sindaco Gentile ha assicurato massimo impegno ed altrettanta disponibilità. Anzitutto verificando da subito la possibilità di un ripristino delle condizioni di utilizzo e di destinazione originarie. Accanto a questo impegno, il vice sindaco ha anche comunicato alla delegazione del Comitato di aver già svincolato un mutuo acceso dalla precedente amministrazione, allo scopo di destinare all’emergenza abitativa una prima somma, di 550 mila euro, per accantonare una prima tranche di risorse e dare comunque un segnale di cambiamento. All’attenzione del tavolo tecnico che sarà aperto a breve, sarà portato un più articolato piano di interventi per affrontare in maniera più complessiva ed esaustiva il problema degli alloggi comunali. Per fare questo la Gentile ha annunciato anche l’avvio di un censimento volto a fotografare l’esistente per comprendere esattamente la consistenza e la tipologia del patrimonio immobiliare comunale. “Quella dell’emergenza abitativa – ha detto il vice sindaco – è una delle questioni alle quali l’Amministrazione comunale e il Sindaco Occhiuto annettono massima importanza e assoluta priorità. Per troppi anni non ci sono state risposte degne di nota e le aspettative dei cittadini che vivono in condizioni di assoluto disagio sono andate deluse. Siamo consapevoli che un’emergenza di tale portata non si possa risolvere dall’oggi al domani, ma confidiamo nella collaborazione degli altri livelli istituzionali e di competenza, come l’Aterp, per affrontare le questioni con un minimo di serenità e fiducia in più, quella stessa serenità e fiducia che vorremmo poter infondere nelle famiglie che abbiamo incontrato. Chiediamo loro il massimo della collaborazione e cioè che si evitino le occupazioni abusive, perché non si possono tollerare comportamenti illegali, anche se alimentati dalla disperazione e dal disagio.” L’incontro si è concluso con l’impegno a rivedersi presto anche per avviare ufficialmente il tavolo tecnico di cui si è avvertita la necessità. Nel frattempo, il vicesindaco Gentile si è impegnata a portare avanti una ricognizione finalizzata a modificare, laddove è possibile, i parametri e i criteri di assegnazione degli alloggi che dovranno essere adeguati all’attuale situazione.