Reggio Calabria. Ieri i Carabinieri della Stazione Rione Modena, diretta dal maresciallo capo Andrea Levi con il coordinamento del capitano Nicola De Tullio, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, per evasione dagli arresti domiciliari Santo Labate di 59 anni. L’uomo, nonostante godesse dell’autorizzazione per recarsi presso il locale nosocomio per prestazione sanitaria, era andato in ospedale per un controllo, senonché dopo la visita è stato intercettato dai Carabinieri all’interno di un negozio di generi alimentari in via Sbarre Centrali, fuori dall’itinerario previsto, mentre, con la propria moglie era intento a fare la spesa, in palese violazione delle prescrizioni e degli obblighi imposti dall’autorità giudiziaria. Sottoposto a rito direttissimo, l’arresto è stato convalidato e gli è stata applicata la misura cautelare degli arresti domiciliari. Santo Labate è il fratello del più noto Pietro Labate, tuttora latitante perché sottrattosi ad ordinanza di custodia cautelare in carcere nell’ambito dell’operazione Reggio Sud.
Fabio Papalia
