Villa San Giovanni. Misure di sicurezza per il transito pedonale agli imbarchi del porto

Reggio Calabria. Nella mattinata odierna il Prefetto di Reggio Calabria, Luigi Varratta, ha presieduto una riunione dedicata alla predisposizione di una serie di misure volte a migliorare la sicurezza dei viaggiatori in transito agli imbarchi del porto di Villa San Giovanni ove, come è noto, sono attualmente in corso lavori di sistemazione della banchina di levante che hanno comportato un restringimento dell’antistante tratto di Via Marinai d’Italia. Alla riunione, che ha fatto seguito ad altra tenutasi negli scorsi giorni, hanno partecipato il sindaco di Villa San Giovanni, Rocco La Valle, che era accompagnato dal comandante della Polizia municipale e dal responsabile dell’Ufficio tecnico comunale; i comandanti delle Capitanerie di porto di Reggio Calabria e Villa San Giovanni, cv (cp) Vincenzo De Luca e cc (cp) Rocco Di Giamma; il dirigente del Provveditorato Opere Pubbliche – Ufficio Opere Marittime di Reggio Calabria, Franca Vampo, nonché rappresentati delle società di navigazione Caronte e R.F.I.. Nel corso dei lavori si è proceduto ad una valutazione complessiva dell’efficacia delle misure previste dall’ordinanza emanata negli scorsi giorni dalla Capitaneria di porto di Reggio Calabria, tra cui rientrano l’individuazione di apposito percorso pedonale e l’adeguata informazione degli utenti mediante la diffusione di annunci, ripetuti ogni 10 minuti, a mezzo degli altoparlanti della stazione ferroviaria di Villa San Giovanni, nonchè degli apparati interfono delle navi della società Caronte prima del loro attracco in porto. Si è inoltre concordato che, dal lunedì al venerdì, personale della Guardia Costiera, della Polizia Municipale e delle citate società di navigazione Caronte e RFI effettui servizi fissi, secondo un piano coordinato di intervento, presso gli attraversamenti pedonali posti in corrispondenza del sottopasso Garibaldi e dell’Ufficio locale marittimo, nelle fasce orarie (7.00 – 9.00; 13.00 – 14.00; 15.30 – 17.00) in cui si registrano i maggiori flussi di passeggeri, per agevolare questi ultimi nell’individuazione del percorso pedonale loro riservato.