Catanzaro. L’assessore comunale alle Politiche sociali Fulvio Scarpino ha incontrato la presidente dell’associazione Ra.Gi. Elena Sodano, per fare il punto sul progetto “Soli…Mai più” stilato ai sensi dell’art.61, comma 18, legge 6 agosto 2008, n. 133, per il potenziamento della sicurezza urbana e la tutela dell’ordine pubblico – finanziato dal Ministero dell’Interno e gestito dall’Associazione per conto del Comune. La presidente Sodano ha illustrato all’Assessore l’ultimo lavoro prodotto “Io non ci casco” con sottotitolo: ”Aiuti e consigli per difenderci dal signori delle truffe”. Si tratta di un opuscolo stampato in quindicimila copie che verranno distribuiti a tappeto su tutta la città con particolare attenzione ai quartieri più decentrati, destinatari principali gli anziani, bersaglio principale di ladri e truffatori. “Abbiamo pensato inoltre – ha spiegato la Sodano – che per una maggiore erogazione e visibilità il libricino di colore arancione verrà inviato anche via e-mail a istituzioni, associazioni, centri commerciali, uffici, ed altro”. Un’idea sposata e condivisa pienamente dall’assessore che ha sottolineato come oggi “la maggior parte dei cittadini risulta tra le principali vittime della società moderna che li costringe quasi a vivere in un clima spietato di insicurezza e di paura. Promuovere iniziative di prevenzione e di tutela – come quella ideata dall’associazione Ra.Gi – aiuta a prendere consapevolezza dei pericoli illustrando però come prepararsi a mettere in atto una concreta auto difesa, non solo sul piano personale ma anche nella conquista di ambienti di vita più sicuri ed una cultura della legalità più radicata capace di far sviluppare con serenità i propri progetti e le proprie aspettative”. L’opuscolo, curato da Romana Monteverde con il progetto grafico di Vincenzo De Girolamo, mette in guardia dagli sconosciuti quanti potrebbero trovare dietro alla porta, dai finti maghi e dai cartomanti, dalle offerte commerciali telefoniche dietro alle quali spesso si nascondono delle vere e proprie truffe, dai falsi consulenti che spesso “costringono” gli anziani a partecipare a investimenti “spilladenaro”. Una parte dell’opuscolo è riservata alla cosiddette vendite piramidali o meglio conosciute come catene di Sant’Antonio che a volte possono ridurre sul lastrico persone ingenue che si lasciano coinvolgere nella truffa per la promessa di facili guadagni. All’interno dell’opuscolo sono inseriti tutti i numeri utili ai quali il cittadino può rivolgersi velocemente in caso di necessità o di pericolo e in pillole una serie di pratici consigli su come ci si può difendere dai reati più comuni in casa, quando si esce da casa, quando ci si trova per strada, in automobile o navigando su internet. Il presidente della Ra.Gi. ha riferito all’assessore che la dott.ssa Rosaria Altilia, responsabile dello Sportello ascolto per il progetto Soli…mai più sta già provvedendo a prendere contatti con i preti delle parrocchie della città per la realizzazione di momenti di incontro e confronto con gli anziani sul tema della sicurezza urbana nel corso dei quali sarà distribuito anche l’opuscolo.
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