Catanzaro. La Giunta comunale, presieduta dal sindaco Michele Traversa, assistito dal vice segretario Pasquale Costantino, ha approvato il progetto esecutivo dell’intervento integrativo di consolidamento del dissesto franoso in località Gelso-Scala del quartiere Janò. La proposta, predisposta dal settore progettazione infrastrutturale diretto dall’ingegner Giuseppe Cardamone e redatta dagli ingegneri Lanfranco Bilotti e Stefano Sgherri, è stata illustrata dall’assessore ai Lavori pubblici, Giuseppe Calabretta e prevede la realizzazione di opere di sostegno lungo la strada provinciale 25 ed è relativo alla prima fase del Piano generale degli interventi di difesa del suolo del centro abitato di Catanzaro. La spesa complessiva è di un milione e seicentomila euro. “L’obiettivo immediato – ha sottolineato il sindaco Traversa – è quello del ripristino della viabilità principale esistente con un riflesso alla stabilità del pendio interessato dall’intervento. Tuttavia tale intervento non è sufficiente – a detta dei tecnici – per una risoluzione definitiva delle problematiche legate al rischio idrogeologico della zona così come individuato dal Master Plan”. “Sul progetto – ha spiegato l’assessore Calabretta – occorre acquisire ora il parere favorevole mediante dell’Autorità di Bacino e di tutti gli enti sovraordinati. Passaggio che sarà fatto attraverso apposita Conferenza dei servizi”. Sempre in tema di lavori pubblici, l’esecutivo, ha approvato il progetto esecutivo per i lavori di adeguamento alla normativa antincendio della scuola media Siano sud via Ferdinandea. La delibera, proposta dal dirigente Carolina Ritrovato, è stata sottoposta all’attenzione della giunta dall’assessore Calabretta ed impegna una spesa di sessanta mila euro. Lo stesso assessore Calabretta ha proposta alla Giunta l’approvazione della perizia dei lavori di rifacimento di una delle aiuole di piazza Garibaldi. Il progetto era stato sollecitato dal presidente della Circoscrizione, il quale, aveva proposto di valutare l’opportunità manifestata dai cittadini e dagli operatori commerciali della zona che avevano richiesto di rimodulare l’aiuola al fine di garantire la visibilità sia ai numerosi esercizi commerciali che alle stesse abitazioni che insistono nella vicinanze. La spesa prevista è di circa trenta mila euro.