Isola Capo Rizzuto (Crotone). Ad Isola di Capo Rizzuto, in località Saletta, nell’ambito di appositi servizi disposti dalla Compagnia di Crotone, diretta dal capitano Domenico Dente, i carabinieri della locale stazione, comandata dal maresciallo Alberti, hanno rinvenuto due armi clandestine. Nello specifico, durante una perquisizione mirata alla ricerca di armi e materiali espolodenti effettuata su un appezzamento di terreno di circa tre ettari, parzialmente coltivato, i militari hanno scoperto, all’interno di un tubo spezzato di colore arancione (del tipo utilizzato per gli scarichi delle acque di scolo), a sua volta all’interno di una custodia in pelle, un fucile automatico di colore nero, calibro 12, marca Benelli, modello M1, con matricola abrasa. A circa 5 metri di distanza dal tubo è stata rinvenuta, all’interno di una busta bianca di plastica, una pistola di colore grigio, calibro 7.65, marca Stosel, modello FT1913, con matricola abrasa, con un proiettile nella canna ed uno nel caricatore. Le armi, lubrificate, perfettamente funzionanti e pronte all’uso, sono state trovate in un’area di aperta campagna e di pubblico accesso e, pertanto, al momento, non sono imputabili a nessuno. Le stesse armi, poste sotto sequestro, saranno inviate ai carabinieri esperti di balistica del Ris (Reparto investigazioni scientifiche) di Messina per le analisi del caso, soprattutto per capire se possono essere state usate in fatti di sangue. Al vaglio degli investigatori della Compagnia la provenienza delle armi clandestine, da chi possano essere state utilizzate e gli scopi per cui venivano nascoste.
