Il Peperoncino Jazz Festival approda in Sila

Spezzano della Sila (Cosenza). Dopo il lungo itinerario musicale sin qui disegnato nel territorio provinciale, da oggi fino a sabato 30 luglio il Peperoncino Jazz Festival approderà per il secondo anno nel cuore del Parco Nazionale della Sila, che oltre alla tappa catanzarese del “Calabria Jazz” (circuito regionale del festival che in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia sta unendo idealmente le cinque province calabresi – con tappe a Diamante, Taverna, Vibo Valentia, Crotone e Bagnara Calabra – avendo come protagonisti i migliori rappresentanti del jazz italiano), ospiterà nel suo splendido territorio una “tre giorni” ispirata dalle sonorità nordiche, fortemente voluta dal Direttore dell’Ente Parco, Michele Laudati e dal suo Presidente, Sonia Ferrari e realizzata con l’Alto Patrocinio dalla Reale Ambasciata di Norvegia (terra con la quale si è inteso realizzare un ideale gemellaggio musicale e culturale). Il festival musicale diretto da Sergio Gimigliano, che anche quest’anno, tappa dopo tappa, si sta confermando come uno dei più importanti eventi culturali e turistici dell’estate calabrese – nonché uno dei festival musicali più caratteristici d’Italia – approderà nel territorio silanostasera (alle 20.30) con la tappa catanzarese del circuito del Calabria Jazz ospitata nello splendido Chiostro del Palazzo Comunale di Taverna, che avrà come protagonista Paolo Damiani, vincitore del Top Jazz di quest’anno nella categoria “Miglior Compositore”. Diplomato in contrabbasso e musica jazz, il compositore, direttore d’orchestra, contrabbassista e violoncellista Paolo Damiani, che vanta collaborazioni con i migliori jazzisti italiani e con alcuni dei più prestigiosi musicisti del mondo (tra i quali: P. Metheny, K. Wheeler, A. Braxton, C. Taylor, M. Vitous e J. Surman), dal 1999 al 2002 è stato direttore artistico e musicale dell’ONJ – Orchestra Nazionale Francese di Jazz – e attualmente dirige la sezione jazz del Conservatorio Santa Cecilia di Roma, oltre a curare da alcuni anni la direzione artistica di Roccella Jazz. Dopo il concerto di Damiani, realizzato in collaborazione con la rassegna “Vis Musicae”, da domani a sabato alle ore 17.30 tre assoluti protagonisti del panorama jazzistico norvegese si esibiranno in location di suggestivo fascino naturalistico site all’interno dell’area del Parco (concerti ad ingresso libero). Domani, nella Riserva Naturale “I Giganti di Fallistro” (caratterizzata da una vegetazione di pini larici ultracentenari di maestose dimensioni e situata nel territorio di Spezzano della Sila), protagonista in “solo” sarà il sassofonista Tore Brunborg, da quasi trent’anni una presenza affermata sulla scena scandinava (nei circoli jazzistici norvegesi il suo nome circola come quello dell’erede del grande Jan Garbarek), che ora si sta facendo conoscere anche nel resto d’Europa – nell’arco di sei mesi, tra l’ottobre del 2009 e l’aprile del 2010, Brunborg è apparso in non meno di tre importanti dischi targati ECM (“Restored, Returned” del Tord Gustavsen Ensemble; “Third Round” di Manu Katché e “Remembrance” di Ketil Bjønstad), segno, questo, del suo momento di grande fama. Venerdì 29 luglio, invece, nello splendido contesto del Centro Visita del Cupone, sarà di scena la cantante Mari Kvien Brunvoll, che, nonostante la giovane età, ha già creato grande scalpore sulla scena norvegese per la sua autenticità e la voce penetrante e di immediato impatto, in linea con lo spirito di artiste come Sidsel Endressen. La talentuosa singer scandinava non sarà completamente sola sulla scena, ma porterà con sé i suoi amati strumenti elettronici (loop e pedali, cetre e thumb piano), che è solita usare per aggiungere dettagli al suo mondo sonoro intimo e pieno di sentimento e per estrapolare una musica che è un’espressione personale a cavallo tra jazz, electro pop e acoustic blues. Nella sede dell’Ente Parco Nazionale della Sila a Lorica di San Giovanni in Fiore, sul lago Arvo (meta turistica fra le più frequentate della Calabria), invece, sabato 30 luglio, dopo una conferenza stampa istituzionale alla quale parteciperanno, accanto ai massimi rappresentanti politici calabresi, anche l’Ambasciatore norvegese Einar M. Bull, la responsabile dell’Ufficio Culturale dell’Ambasciata di Norvegia, Else L’Orange e Per Lykke, Presidente del più grande Parco Nazionale di Norvegia (Hardangervidda National Park), con il quale, in occasione del gemellaggio culturale Calabria-Norvegia realizzato nell’ambito del 10° PJF, si è voluto realizzare un gemellaggio territoriale, il trio capitanato dal pianista Dag Arnesen, ex giovane talento di musica classica (solista, a soli 16 anni, della Bergen Philarmonic Orchestra) e, ad oggi, uno dei più rappresentativi esponenti del panorama jazz scandinavo. Dopo gli studi al Music Conservatory di Bergen, il jazz diviene il suo principale interesse; inizia ufficialmente la sua carriera al Den Nationale Scene di Bergen, guidando, poi, sin dalla metà degli anni ‘70, molte formazioni, con le quali partecipa ai più importanti festival europei ed è invitato come ospite in importanti eventi organizzati in India, Cina, Vietnam, Argentina, Canada e Stati Uniti. Vanta la partecipazione come sideman a numerose registrazioni e la collaborazione con musicisti quali Joe Henderson, Elvin Jones, Phil Woods,Carla Bley, John Surman, Maria Schneider, Jerry Bergonzi ecc. Accompagnato dal solido Terje Gewelt al contrabbasso e dal puntuale Pål Thowsen alla batteria, presenterà il terzo capitolo del progetto “Norvegian Song”, andando a rivisitare la canzone popolare norvegese (spaziando dalla tradizione sino alla musica classica del celebre compositore Edward Grieg) e facendola incontrare con melodie e ritmi mediterranei. Si segnala che, come nella migliore tradizione del Peperoncino Jazz Festival, al termine di ciascuno dei tre spettacoli verrà dato spazio alla degustazione a cura della Fisar di Cosenza dei migliori vini calabresi (selezionati da Tommaso Caporale per la Boutique Calabria Wines) in accompagnamento a prodotti gastronomici silani offerti, rispettivamente, da Fattorie Aperte in Sila, Antica Filanda, Barrese Prodotti Tipici e Getra Sila Salumificio (il 28), da Fattorie Aperte in Sila e Fattoria Sila (il 29) e da La Tavernetta di Pietro Lecce (il 30).

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