Gioia Tauro (Reggio Calabria). I dipendenti del porto di Gioia Tauro, dopo aver incrociato le braccia per tre giorni, hanno interrotto nel primo pomeriggio di oggi lo sciopero iniziato spontaneamente alle 19 di martedì, dopo aver appreso dell’interruzione del negoziato tra azienda e sindacati. Nel frattempo, si sta procedendo alle operazioni di voto relative al referendum con cui i dipendenti stessi si pronunceranno sulla bozza d’intesa siglata mercoledì tra le organizazioni sindacali, ad eccezione del Sul e la Mct. L’accordo verte sull’applicazione degli esuberi del personale e sulle modalità con cui adottare la cassa integrazione. Fino al momento sono stati 650 i lavoratori che hanno espresso il voto sui 1.081 complessivi. L’esito sarà reso noto nella giornata di domani.
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