Rossano. Sicurezza, riunione col Prefetto; Antoniotti: “La giustizia va garantita solo dallo Stato”

Rossano (Cosenza). Sicurezza e ripristino della legalità. Continua l’opera sinergica tra Amministrazione comunale, Prefetto e forze dell’ordine. Tolleranza zero con gli stranieri irregolari e controlli a tappeto e verifiche ferree su chi affitta abitazioni in nero. Si intensifica la sorveglianza sul territorio. Mantenimento delle unità operative di polizia, potenziate negli ultimi giorni. Maggiore collaborazione con i cittadini. Condanna degli atti di giustizia fai date. Sono, questi, i concetti ribaditi stamani (29 luglio) nell’incontro tra il Sindaco Giuseppe Antoniotti, il Questore di Cosenza Alfredo Ansalone ed il Prefetto di Cosenza Raffaele Cannizzaro, tenutosi nel Palazzo di Città, alla luce degli ultimi avvenimenti di cronaca. Alla riunione erano presenti anche il Consigliere regionale, l’On. Giuseppe Caputo, il presidente del Consiglio comunale, Vincenzo Scarcello, il comandante interinale della Compagnia dei Carabinieri di Cosenza, il Tenente Colonnello Vincenzo Franzese, il comandante interinale della Compagnia dei Carabinieri di Rossano, il Tenente Gian Mario Tocchini, i vice comandanti della Polizia Municipale, Giuseppe Calabrò e Pietro Pirillo. L’atteso momento di stamani è servito – dichiara il Primo Cittadino – anzi tutto a rafforzare il rapporto di collaborazione tra l’esecutivo e le massime autorità dello Stato. Abbiamo ribadito la nostra grande ed incondizionata fiducia nelle forze dell’ordine per l’importante opera di prevenzione, controllo e repressione. Siamo convinti – scandisce Antoniotti – che la giustizia può essere garantita solo dalle autorità competenti. A quanti sono intervenuti e al Prefetto Cannizzaro ribadisco il mio personale ringraziamento e quello dell’intera cittadinanza per quanto è stato fatto, e per quanto ancora si farà, al fine di garantire il rispetto della legalità. Da parte sua, il Prefetto ha espresso soddisfazione per le operazioni mirate a garantire la sicurezza dei cittadini, condotte in cooperazione tra Polizia municipale, Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza e mirate sia a contrastare i fenomeni malavitosi che ad accertare la presenza di cittadini stranieri non regolari. Saranno inoltre mantenute – è stato precisato – le unità di polizia anticrimine, di recente potenziate, sul territorio comunale, al fine di continuare ed incrementare l’attività di controllo. Ulteriore impegno comune è stato raggiunto per individuare e sanzionare gli evasori fiscali che affittano abitazioni senza regolare contratto. Un ultimo appello è stato unanimemente rivolto ai cittadini affinché continuino confidare nello Stato, nelle capacità e nei mezzi messi in campo dalle forze dell’ordine per contrastare il fenomeno della criminalità, piccola e grande. La giustizia fai da te – è stato questo il leit motiv condiviso nell’incontro – è un metodo ed un esempio da condannare in toto che non può essere in nessun modo ed in nessun caso tollerato.

Exit mobile version