Brancaleone (Reggio Calabria). Si terrà dal 7 al 10 agosto, la seconda edizione della biennale d’arte itinerante “La ruota della memoria”, ideata e organizzata da Sara Parlongo in ricordo del padre Giuseppe, apprezzato artigiano del legno. “La ruota della memoria è un viaggio nei ricordi, con infinite stazioni e tantissimi luoghi da visitare – spiega Sara Parlongo, docente dell’arte e stimata pittrice e scultrice -. Ed è anche un viaggio nel presente, nei luoghi dove vivono spiriti creativi che ho pensato di omaggiare con l’allestimento di una mostra e con un premio destinato a quanti si distinguono per impegno, operosità e coraggio in campo culturale, sociale e artistico, contribuendo così alla crescita della nostra regione”. Gli straordinari artisti – dodici come i raggi della ruota che ispira la manifestazione patrocinata dal comune di Brancaleone e dalla provincia di Reggio Calabria – in mostra dal 7 agosto, alle 19.30, nelle sale del Palazzo comunale di piazza Italia, sono Alessandro Stivala, Gaudio Incorpora, Giuseppe Strangio, Giuseppe Campisi, Liliana Condemi, Massimo Facchini, Francesco Sculli, Pasquale Caristo, Raffaele Guidace, Salvatore Ciano, Sara Parlongo e Susanna Campiti. Premiati, invece, con “La ruota della memoria”, realizzata dal maestro orafo Aldo Ferraro, e con il premio “Città della Tartaruga”, patrocinato dall’assessorato alla cultura e al turismo e dal sindaco Francesco Moio, realizzato da Eugenio Glioti dell’Istituto d’Arte di Locri, per la cultura Gaudio Incorpora, per la pittura Luigi Malice, Salvatore Ciano e Liliana Condemi, per la scultura Rosario La Seta, per la letteratura Gianni Carteri, per il turismo Hiske Maas, per la storia Nik Spatari, e per il sociale Antonio Pezzano e Anthony Randolfi. “Penso che l’arte svolga un ruolo importantissimo nella conservazione e diffusione della poesia e della bellezza nel mondo, in anni difficili come quelli che attraversiamo – aggiunge la Parlongo -. Per questo dobbiamo fare in modo che l’arte stessa non sia solo un sottofondo, bensì una musica, chiara e viva, che accompagna le nostre esistenze”. Alla cerimonia di premiazione, che si svolgerà domenica 7 agosto alle 21.30, davanti al palazzo comunale, e sarà condotta da Maria Teresa D’Agostino, interverranno il sindaco Moio, gli assessori alla cultura e al turismo Antonio Mediati e Alfredo Zappia, Adele Malaspina, responsabile del centro di recupero tartarughe marine di Brancaleone, Salvatore Urso dell’università della Calabria in rappresentanza del progetto “Tarta Care”. Ospiti della serata Pasquale Celona, direttore artistico della Biennale di Firenze, e l’attore Antonio Caracciolo. Gli intermezzi saranno curati da Agostino Cucuzza, Giuliana Marzano e Maria De Maria, dagli allievi della scuola di danza “Sport più” di Brancaleone e dagli studenti dell’istituto d’arte di Locri che, la scorsa settimana, hanno realizzato il murales all’interno del comune.
