Ansaldo Breda. Imbalzano (Scopelliti Presidente) chiede una riunione della Commissione Bilancio subito dopo Ferragosto

Reggio Calabria. “Ho chiesto al Presidente della Commissione ‘Bilancio, programmazione economica ed attività produttive’ Francesco Morelli di convocare una riunione straordinaria dell’organismo, subito dopo la pausa di Ferragosto. L’obiettivo è esaminare la delicata situazione dello stabilimento ex OMECA di Reggio Calabria, dopo le recenti preoccupanti dichiarazioni del nuovo amministratore delegato, Giuseppe Orsi, di Finmeccanica, holding della quale fa parte ‘Ansaldo Breda’, in vista di eventuali iniziative da assumere nelle prossime settimane”. E’ quanto afferma il consigliere regionale Candeloro Imbalzano, (Scopelliti Presidente) che aggiunge: “Con l’annunciata ristrutturazione del gruppo Finmeccanica prefigurata nell’intervista al ‘Sole 24 Ore’, il rischio è che la Capogruppo trovi difficoltà a continuare a ripianare le consistenti perdite che da anni registra Ansaldo Breda. Inoltre le esplicite critiche al Management in ordine alla capacità di governare i processi industriali del Gruppo, pongono serie preoccupazioni all’intero territorio calabrese, continua Imbalzano”. Anzi le preoccupanti possibilità, ventilate, a seguito di contatti in corso con la Francese Bombardier, con il Gruppo Americano General Eletric e con quello Spagnolo Caf, di dismettere aziende (come Ansaldo Breda) non più considerate strategiche, allarmano fortemente i lavoratori, il sindacato e le Istituzioni locali – aggiunge Imbalzano. “Per quello che ci riguarda non potranno certo ricadere sullo stabilimento reggino,che in questi anni ha migliorato gli standard di efficienza, le attuali criticità della Capogruppo, nonché quelle di Ansaldo Breda per le difficoltà che interessano gli altri stabilimenti dislocati in altre parti del Paese – rilancia l’esponente del centro destra. “Per questi motivi, riteniamo assai opportuno verificare al più presto le possibilità di una audizione del Top Management e di un successivo tavolo di confronto al massimo livello che veda Consiglio e Giunta regionale impegnate ad affrontare una problematica così delicata, soprattutto nel momento in cui la Regione è fortemente attivata a trovare adeguate soluzioni a questioni come quella delle Ferrovie della Calabria e delle stesse linee Taurensi, in vista anche di possibili sinergie funzionali al rafforzamento dello stabilimento reggino”.

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