Reggio Calabria. Di seguito una nota di Claudio Parente (Lista Scopelliti), Giampaolo Chiappetta (PdL), Giulio Serra (Insieme per la Calabria), Gianluca Gallo (Udc) e Gesuele Vilasi (PdL).
“Riteniamo doveroso intervenire in merito alle vicende che stanno interessando la sanità vibonese per ribadire che la battaglia condotta dall’onorevole Nazzareno Salerno, che scaturisce dall’intenzione di garantire il diritto alla tutela della salute, è da considerarsi una battaglia dell’intera Commissione “Attività sociali, sanitarie, culturali, formative” che, sin dal suo insediamento, ha lavorato assiduamente per attuare una vera discontinuità con il passato e per trovare idonee soluzioni ai problemi del comparto sanitario. Animati dalla volontà di segnare una svolta e da genuino spirito di sacrificio, abbiamo approfondito, grazie alla guida di Nazzareno Salerno, i diversi aspetti di un settore che ha pagato gli sperperi e le inefficienze di decenni, toccando con mano lo stato in cui versano le diverse strutture pubbliche e private e integrando con esperienze sul campo e con apposite audizioni dei Commissari delle Asp la tradizionale attività d’aula. Quanto ai provvedimenti che hanno riguardato i nosocomi di Tropea e Serra San Bruno, pensiamo che sia assolutamente necessario un impegno immediato per porre fine ai disagi determinati dal processo riorganizzativo adottato dalla Commissione straordinaria dell’Asp di Vibo Valentia che ha generato rilevanti scompensi per la popolazione moltiplicando le difficoltà di comunità già colpite da uno stato di arretratezza economica complicata dalla carenza infrastrutturale. È indispensabile che il Presidente Giuseppe Scopelliti, che è il Commissario ad acta per l’attuazione del Piano di rientro, entri direttamente in merito alla questione senza lasciare in mano ai burocrati lo studio, la verifica e la risoluzione di problematiche dalla fondamentale importanza per la vita dei calabresi. Allo stesso tempo auspichiamo che gli interventi vadano nel senso di una razionalizzazione che tenga conto delle reali esigenze dei cittadini, senza essere connotati da una mera visione ragionieristica. Teniamo a riaffermare che l’onorevole Nazzareno Salerno ha svolto il ruolo di Presidente della III Commissione con straordinaria serietà e competenza, analizzando con lucidità ogni singola situazione ed avendo sempre a mente il generale contesto della Sanità calabrese. Come Commissione, già da quando abbiamo mosso i primi passi, abbiamo chiesto una interlocuzione al fine di creare le condizioni di una piena chiarezza e di andare a fondo a problemi che vanno affrontati con determinazione e puntualità. Non riteniamo prorogabile un confronto su questi temi, che vanno affrontati tenendo presenti le specificità territoriali e gli oggettivi disagi a cui sono costretti i cittadini. Siamo dunque convinti che si debba realizzare un cambiamento rimuovendo le criticità esistenti anche mediante azioni atte alla sostituzione di quanti hanno contribuito alla concretizzazioni di stagioni che si sono rivelate fallimentari e penalizzanti anche per le generazioni successive.