Macabra intimidazione a un pensionato di Pellaro: fanno esplodere un petardo e gli fanno trovare nell’orto la testa di un pesce spada

Reggio Calabria. Una macabra intimidazione ai danni di un pensionato incensurato di Pellaro. E’ quel che è accaduto alle prime luci dell’alba, intorno alle sei di questa mattina, in un terreno di proprietà del pensionato, lungo via Nazionale. Ignoti hanno fatto esplodere un grosso petardo, e hanno fatto ritrovare al pensionato, nell’orto di sua proprietà, la testa mozzata di un pesce spada. Oltre alla simbologia dell’intimidazione, la ‘ndrangheta utilizza i corpi di cavalli, cani e mucche, quando lascia i suoi “biglietti da visita”, e mai prima d’ora un pesce, a confondere le acque vi è il fatto che il pensionato è incensurato, e mai prima d’ora ha avuto nulla a che fare con la Giustizia, è un perfetto sconosciuto per le forze dell’ordine. Questo fa propendere per una bravata, e in ogni caso la Polizia, intervenuta sul posto con le pantere della Squadra Volante, sembra avere scartato la pista della criminalità organizzata per dare un movente al macabro gesto. Lo scoppio del petardo ha risvegliato gli abitanti della zona, tanto che in un primo momento si era pensato ad una bomba. I vigili del fuoco, intervenuti con una squadra, hanno constatato che il petardo aveva fatto più rumore che danni.

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