Spa Francorchamps (Belgio). Ha messo una gran paura Lewis Hamilton agli uomini Red Bull, ma alla fine è sempre Sebastian Vettel a staccare il biglietto vincente per la pole position. Il tedesco ha ottenuto il miglior tempo nella terza eliminatoria, che si è svolta su asfalto asciutto, dopo due sessioni caratterizzate dalla pioggia. Le condizioni in continuo miglioramento, con sempre più zone asciutte, hanno permesso di esprimere al meglio il potenziale delle Red Bull, dimostratesi su un altro pianeta nel settore centrale del circuito nelle Ardenne, là dove il carico aerodinamico è fondamentale per aggredire i curvoni veloci. Oltre quattro decimi, questo il distacco inflitto da Vettel a Hamilton, autore di un tempo di 1’48”730, nonostante un assetto lontano dalla perfezione, con ancora grandi sobbalzi in frenata, già visti ieri nelle libere; dietro ai favoriti per la gara di domani si piazza Mark Webber, che sembrava potesse lottare per la pole, galvanizzato dal rinnovo contrattuale. Delude Alonso, solo ottavo, che non è riuscito a spremere al massimo la 150° Italia. Chi si toglie la soddisfazione di mettersi dietro il compagno di squadra, per la seconda gara consecutiva, è Felipe Massa che partirà dalla seconda fila. Grande exploit, poi, per Alguersuari che ottiene la sesta piazza, in terza fila accanto a Rosberg (5°). In casa Lotus Renault, l’esordiente Bruno Senna mette in riga Petrov, rispettivamente settimo e decimo. Completa la top ten Sergio Perez, che partirà nono.
Questi i riferimenti assoluti delle qualifiche, che vanno lette in ottica gara, cercando di capire chi può aver azzardato delle soluzioni più o meno votate all’asciutto. Se la gara dovesse svolgersi in condizioni normali, sembra arduo per chiunque reggere la velocità delle due Red Bull, mentre in condizioni variabili tutto verrebbe rimescolato. Intanto, per non sbagliarsi, Sebastian Vettel torna dalla pausa estiva ricordando a tutti chi è l’uomo da battere.
Q2
Caos nella seconda eliminatoria, complice sì l’asfalto in condizioni d’aderenza continuamente variabili, ma anche la bandiera rossa esposta a 7 minuti dal termine per un incidente di Adrian Sutil, andato a sbattere in uscita dal Raidillon. Prima della sospensione, era stato Webber a stabilire il miglior tempo, seguito da vicino dal compagno di squadra e da Button. Tutti veloci al primo tentativo fuori dai box, con la pista umida per alcuni scrosci di pioggia a cavallo delle due eliminatorie. Chi restava fuori era Alonso, 11° e con un tempo alto nel primo giro lanciato. Sospensione per l’incidente e gran traffico al rientro, con la traiettoria sempre più asciutta e i tempi che si abbassavano con il girare delle monoposto. Al termine della Q2, eliminazione eccellente con Button che resta fuori dalla top ten, mentre Alonso agguanta il primato proprio all’ultimo secondo. Dietro allo spagnolo, l’onnipresente Hamilton, protagonista di decise ruotate con Maldonado, poi Webber, Vettel, Petrov, Rosberg, Senna, Massa, Alguersuari e Perez. Fuori dalla Q3 Buemi, Kobayashi, Button, Barrichello, Sutil, Maldonado e Kovalainen.
Q1
Nella prima manche sono andati fuori Di Resta, Trulli, Glock, D’Ambrosio, Liuzzi, Ricciardo e, a sorpresa, Michael Schumacher. Il tedesco è stato protagonista sfortunato di un incidente, quando al primo giro lanciato ha perso la ruota posteriore destra – probabilmente fissata male ai box – ed è andato a sbattere prima della curva Rivage. Qualifica amara, dopo vent’anni dall’esordio. Eliminatoria che è stata caratterizzata dall’asfalto bagnato, che ha costretto tutti a montare le gomme intermedie e restare a lungo in pista, con la traiettoria che è migliorata giro dopo giro, fino a creare un corridoio asciutto in diverse parti del tracciato. La pioggia ha nuovamente fatto capolino negli ultimissimi minuti della Q1, quando ormai i giochi erano decisi. In testa, Jenson Button con il crono di 2’01”813, tempo vicino al punto in cui si potrebbero montare le gomme da asciutto. A seguire l’inglese ci sono Webber, Hamilton, Vettel e Alonso. Prestazione positiva anche per Bruno Senna, che sostituisce Nick Heidfeld sulla Lotus Renault e per le due Toro Rosso, competitive durante tutto il week end sull’asfalto umido.
Fabiano Polimeni
Top ten qualifiche Gp Belgio
Vettel
Hamilton
Webber
Massa
Rosberg
Alguersuari
Senna
Alonso
Perez
Petrov